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Question 1

Come faccio a sapere se ho l’ADHD?

Answer

I bambini e le bambine con un disturbo da deficit di attenzione/iperattività:

fanno fatica a portare a termine compiti e attività che richiedono concentrazione;
sono molto vivaci e faticano a rimanere a lungo nella stessa posizione;
parlano troppo e/o terminano le frasi delle altre persone prima che siano loro stesse a farlo;
sembrano non ascoltare ciò che gli viene detto;
faticano a rispettare i turni (in fila, nei gruppi di studio o lavoro, in una conversazione);
possono manifestare difficoltà di apprendimento.

Secondo il DSM-5 – l'ultima edizione del manuale diagnostico statistico dei disturbi mentali –, per poter diagnosticare l’ADHD è necessario che i sintomi siano presenti da almeno sei mesi, si manifestino sia a casa sia a scuola, compaiano prima dei 12 anni e interferiscano con la vita quotidiana del bambino/della bambina.

Question 2

Quanto dura il test per l'ADHD?

Answer

È un test piuttosto breve, che può essere completato in meno di dieci minuti.

Question 3

Come funziona il test per sapere se ho l’ADHD?

Answer

La Scala di autovalutazione V1.1 (ASRS-V1.1) per l'ADHD è un questionario che ti porrà 18 domande. Puoi rispondere online, in pochi minuti, e ricevere subito il risultato. Ma è importante che tu sappia che questo test non ti dirà se soffri di un disturbo da deficit di attenzione/iperattività: quello può farlo solo un professionista della salute mentale.

Question 4

Come si fa a uscire dall’ADHD?

Answer

Più che come un disturbo, dovremmo pensare all’ADHD come a una caratteristica innata: non è possibile superarlo del tutto, ma si può imparare a convivere con i sintomi e a gestirli.

L’ADHD nell’infanzia: il primo passo è quello di rivolgersi al pediatra, che consiglierà ai genitori di richiedere una visita specialistica neuropsichiatrica, così da ottenere, se necessaria, la certificazione INPS (nota come 104). In questo modo ci si potrà rivolgere ai servizi neuropsichiatrici della ASL di zona, che attiveranno percorsi specifici con educatori scolastici. Il neuropsichiatra potrebbe suggerire anche un trattamento psicologico e/o farmacologico.
L’ADHD nell’età adulta: la psicoterapia può trattare l’ansia e la depressione eventualmente connesse all’ADHD, mentre alcuni tipi di coaching possono permettere di acquisire strategie e competenze per vivere al meglio la vita di tutti i giorni: gestire il tempo, lo studio o il lavoro in maniera efficace, provare a raggiungere obiettivi personali o professionali, imparare a convivere con i sintomi.

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Question 5

Quali sono le cause dell’ADHD?

Answer

La maggior parte degli studi e delle ricerche che riguardano l’ADHD provengono dagli Stati Uniti e hanno raggiunto alcune conclusioni:

nella trasmissione del disturbo da deficit di attenzione/iperattività c’è una componente genetica: un terzo dei padri che ne soffrono ha un figlio con lo stesso disturbo;
a incidere sulla comparsa potrebbe esserci un’alterazione del gene responsabile della produzione di dopamina, sostanza alla base di processi cognitivi come l’attenzione e la memoria;
l’assunzione di alcool e droga in gravidanza, così come l’esposizione del feto al fumo di sigaretta, potrebbe avere un ruolo nell’alterazione genetica del bambino;
trascorrere troppe ore davanti alla televisione potrebbe influire significativamente sullo sviluppo di disordini dell’attenzione e dell’iperattività nei bambini dagli 0 ai 6 anni.

Question 6

Ho l’ADHD: cosa posso fare per stare meglio?

Answer

La terapia, psicologica e/o farmacologica, può essere affiancata ad altre attività che, nel quotidiano, potrebbero aiutare a stare meglio. Una di queste è l’esercizio fisico: lo sport permette al nostro corpo di produrre dopamina e norepinefrina, sostanze la cui regolazione e trasmissione è compromessa in chi soffre di questo disturbo. Camminare almeno mezz’ora al giorno migliora il controllo degli impulsi, riduce l’iperattività e rafforza la capacità di pianificare e portare a termine i compiti.

Question 7

Il test sull’ADHD è affidabile?

Answer

Sì: è un questionario che ha diversi riscontri in letteratura. Significa che ci sono degli studi che l'hanno esaminato per validarne l'efficacia, come questo:

Adler LA, Shaw DM, Spencer TJ, Newcorn JH, Hammerness P, Sitt DJ, Minerly C, Davidow JV, Faraone SV. Preliminary examination of the reliability and concurrent validity of the attention-deficit/hyperactivity disorder self-report scale v1.1 symptom checklist to rate symptoms of attention-deficit/hyperactivity disorder in adolescents. J Child Adolesc Psychopharmacol. 2012 Jun;22(3):238-44. doi: 10.1089/cap.2011.0062. Epub 2012 Apr 26. PMID: 22537184.

Question 8

Il test sull’ADHD è a pagamento?

Answer

No. Il test per capire se soffri di un disturbo da deficit di attenzione/iperattività è del tutto gratuito, com'è gratuito il primo colloquio che, solo se vorrai, potrai prenotare dopo aver avuto il risultato.

Oltre a essere gratuito, il quiz ADHD online è anche completamente anonimo.

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