Transfert e controtransfert: spiegazione del fenomeno

Mentre la base concettuale del concetto di transfert e controtransfert rimane solida, la modalità online può introdurre sfide e opportunità specifiche. La distanza fisica e l'utilizzo di strumenti digitali possono influenzare la manifestazione di tali dinamiche.
In questo contesto, emergono alcune domande chiave: in che modo la dinamica della terapia online può influenzare la qualità del rapporto terapeutico e la comprensione reciproca?
Il transfert nella psicoterapia online
Nella psicoterapia online, il transfert assume una dimensione particolarmente intrigante, modellato dalle sfumature uniche introdotte dalla distanza fisica e dalla presenza di uno schermo come filtro.
La separazione fisica può intensificare il senso di anonimato, aprendo le porte a una proiezione più libera delle emozioni e delle dinamiche relazionali passate da parte del paziente.
Attraverso il digitale, il paziente potrebbe sentirsi più disinibito nel manifestare sentimenti profondi o imbarazzanti, creando una dinamica di trasferimento che può evolvere in nuove direzioni rispetto alla terapia in presenza.
La tecnologia stessa diventa parte integrante del contesto di transfert: il paziente potrebbe attribuire all’online caratteristiche specifiche, influenzando la percezione della relazione terapeutica.
La gestione dell'assenza fisica, la mancanza di contatto tangibile e il confronto con la vita offline possono alimentare un transfert che si sviluppa in relazione alla rappresentazione virtuale del terapeuta.
Il legame tra terapeuta e paziente
Le lesioni non rappresentate delle aspettative primarie nelle relazioni precoci vengano riattivate nel processo analitico. L'autrice di uno studio ha postulato l'esistenza di uno spazio dialogico-diadico nella psiche, chiamato speranza archetipica, e ha mostrato come questo principio possa attivarsi nell'analisi. L'attenzione è proiettata sull'atteggiamento analitico: accettare la regressione e sintonizzarsi con l'esperienza sensoriale precoce del paziente sono essenziali. L'analista accede così allo spazio interiore del soggetto, permettendo al non rappresentato di diventare figurabile attraverso fantasie di rêverie e controtransfert, che fungono da ponte tra l'inconscio personale e l'archetipo della speranza. Questo crea uno spazio di possibilità che contribuisce a colmare il divario tra l'esperienza e la speranza.
Come la psicoterapia online può influenzare negativamente il transfert?
Uno degli elementi distintivi della terapia tradizionale è la transizione fisica da e verso lo studio o la clinica, un periodo di tempo che offre ai pazienti l'opportunità di riflettere sul contenuto degli appuntamenti.
Il viaggio, in questo contesto, diventa un momento di elaborazione e integrazione dell'esperienza terapeutica, consentendo ai pazienti di prepararsi mentalmente prima dell'incontro e di riflettere sulle discussioni avvenute dopo la sessione.
Tuttavia, con l'avvento della terapia online, questo aspetto del processo terapeutico è drasticamente alterato: il tempo di viaggio, essendo praticamente nullo nelle sessioni online, potrebbe avere un impatto sulla capacità dei pazienti di riflettere in modo adeguato prima e dopo le sessioni.
La mancanza di una transizione fisica potrebbe rendere più difficile il passaggio da uno stato mentale all'altro, potenzialmente influenzando la profondità della riflessione pre e post sessione.
La mancanza di segnali non verbali completi rappresenta una sfida significativa, limitando la comprensione accurata delle dinamiche emotive.
La presenza di dispositivi tecnologici durante le sessioni può comportare distrazioni, compromettendo la qualità dell'attenzione e ostacolando l'espressione completa delle emozioni da parte del paziente.
Alcuni problemi tecnici come interruzioni nella connessione internet possono interrompere il flusso della terapia, creando disagio emotivo e influenzando il normale sviluppo del transfert.
Anche la sicurezza delle informazioni online può essere una preoccupazione, influenzando l'apertura emotiva del paziente e la formazione di un transfert profondo.
In aggiunta, la distanza fisica introdotta dalla terapia online potrebbe accentuare una sensazione di separazione emotiva tra il paziente e il terapeuta, complicando la forza e la natura del transfert.
È fondamentale affrontare attivamente questi aspetti, riconoscendo che la terapia online, nonostante le sue peculiarità, richiede una gestione consapevole per garantire una relazione terapeutica efficace e centrata sul paziente.
Vediamo come affrontare il transfert nella terapia online nella prossima sezione.
Come gestire il transfert nella psicoterapia online?
Gestire il transfert nella psicoterapia online richiede una combinazione di consapevolezza, flessibilità e adattabilità da parte del terapeuta.
Ecco alcune linee guida su come affrontare il transfert in un contesto terapeutico online:
- Discussione aperta
Chiedi al paziente di esprimere eventuali preoccupazioni o resistenze legate al formato digitale e come questa modalità possa influenzare i suoi sentimenti verso la terapia e verso di te come terapeuta.
- Esplorazione delle dinamiche online
Chiedi al paziente come si sente riguardo alla distanza fisica e all'utilizzo della tecnologia durante le sessioni, incoraggiandolo a riflettere sul modo in cui ciò potrebbe influenzare il suo rapporto con te.
- Rassicurazione sulla riservatezza e sicurezza
Chiarisci le misure di sicurezza adottate per proteggere le informazioni personali, contribuendo a creare un ambiente in cui il paziente si sente libero e sicuro di esplorare apertamente le proprie emozioni.
- Esplorazione dell'anonimato
Se il paziente sperimenta un senso di anonimato online, esplora come questa percezione possa influenzare la comunicazione e le dinamiche relazionali.
- Supervisione continua
Partecipa a supervisione regolare per esplorare le dinamiche specifiche della terapia online. La supervisione offre uno spazio in cui puoi condividere le tue esperienze, ricevere feedback e affinare le tue competenze nella gestione del transfert in un ambiente digitale.
Il controtransfert nella psicoterapia online
La limitata percezione dei segnali non verbali attraverso lo schermo può influenzare il controtransfert: i terapeuti potrebbero dover fare affidamento su segnali visivi limitati, come l'espressione facciale parziale e il linguaggio del corpo visibile, per comprendere le dinamiche emotive del paziente.
In questo senso anche la rappresentazione digitale del paziente può influenzare il controtransfert. La telecamera può fornire una "finestra" limitata sulla vita del paziente, e il terapeuta potrebbe sviluppare reazioni basate su questa rappresentazione ristretta della realtà del paziente.
La gestione della tecnologia stessa può suscitare reazioni emotive nel o nella terapeuta: problemi tecnici, interruzioni di connessione o altri inconvenienti possono generare frustrazione o ansia nel terapeuta, influenzando la sua risposta emotiva nei confronti del paziente.
Come gestire il controtransfert nella psicoterapia online
Monitorare il controtransfert diventa cruciale.
La consapevolezza delle proprie reazioni emotive alla comunicazione online e la gestione attiva di eventuali sfide personali influenzano la qualità della risposta terapeutica.
La mancanza di segnali non verbali completi può richiedere un maggiore sforzo nel decifrare le dinamiche emotive sottostanti.
La flessibilità del terapeuta nel navigare attraverso le sfide specifiche della terapia online, comprese le variazioni nel controtransfert, è essenziale.
Vantaggi e svantaggi del controtransfert
Il controtransfert può essere un'importante risorsa per il terapeuta, consentendo una comprensione più profonda del paziente e dei suoi vissuti emotivi. Tuttavia, è fondamentale che il terapeuta sia consapevole dei propri sentimenti e reazioni nei confronti del paziente e sappia gestirli in modo appropriato. Un'analisi personale del terapeuta può essere uno strumento prezioso per sviluppare questa consapevolezza e affrontare in modo efficace le dinamiche controtransferali che emergono durante la terapia. In questo modo, il terapeuta può mantenere l'alleanza terapeutica e favorire il processo di guarigione del paziente.
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