Tecniche di psicoterapia: quante e quali sono?

Per comprendere cos'è la psicoterapia bisogna fare riferimento a quel trattamento psicologico che fa uso di tecniche basate sulla parola e sull'ascolto con il fine di aiutare le persone a migliorare il loro benessere mentale e a risolvere problemi emotivi e comportamentali.

Psicoterapia: concetti fondamentali

La cura della psiche avviene grazie all'intervento di un professionista esperto nella salute mentale da cui deriva il significato di psicoterapeuta in grado di esplorare i pensieri, i sentimenti e i comportamenti del paziente. Lo psicoterapeuta è lo specialista che possiede gli strumenti per identificare e trattare disturbi psicologici, conflitti interpersonali e condizioni di disagio emotivo. La formazione dello psicoterapeuta può essere di diverso orientamento teorico e da questo dipendono i metodi e le tecniche utilizzate durante il trattamento. Indipendentemente dai diversi approcci alla psicoterapia e dai vari tipi di psicologi ci sono alcune caratteristiche fondamentali in comune tra tutti gli orientamenti:

• collaborazione con il paziente: la presenza di una buona relazione interpersonale tra paziente e terapeuta basata sulla fiducia e sulla collaborazione reciproca è un elemento imprescindibile dal quale può dipendere l'efficacia del trattamento delle terapie psicologiche;
• setting terapeutico: è importante garantire che il contesto della cura sia sicuro, affidabile e che venga rispettato il principio della segretezza delle informazioni;
• clima di ascolto non giudicante: le sedute di psicoterapia devono essere caratterizzate da un clima favorevole di apertura, ascolto e condivisione privo di giudizio in cui il paziente si senta totalmente libero di esprimersi.

Storia e orientamenti

La scoperta dell'importanza dell'uso della parola e dell'ascolto per il trattamento dei disturbi mentali risale alla nascita della psicanalisi di Sigmund Freud sviluppata più di un secolo fa. A partire da quel momento sono nate numerose terapie psicologiche, tecniche e modelli di trattamento che hanno diversi orientamenti di psicoterapia e approcci psicologici. Un intervento psicoterapeutico si distingue anche in base alle finalità. Infatti ci si può rivolgere ad uno psicoterapeuta per diversi motivi tra cui:

• affrontare un episodio che genera stress e dolore psicologico: dopo un momento di crisi o di fronte ad una difficile situazione che causa stress come un divorzio, la scoperta di una malattia, un lutto o altre condizioni vissute in modo traumatico;
• risolvere una condizione patologica: far fronte ai sintomi di un disturbo mentale e individuare la causa delle sue manifestazioni come nel caso della depressione, dell'ansia o dei disturbi del comportamento alimentare;
• prevenire le ricadute: dopo la cura di un disturbo che è stato trattato con farmaci o con ricoveri ospedalieri può essere utile continuare il trattamento di psicoterapia per evitare che il disturbo si ripresenti. E' il caso di disturbi particolarmente invalidanti come la schizofrenia, l'abuso di alcol o di sostanze stupefacenti;
• crescita personale: indipendentemente dalla presenza di una sintomatologia patologica o di particolari condizioni traumatiche la psicoterapia può aiutare nel percorso di crescita personale in quanto consente una maggiore presa di consapevolezza interiore.

Quante tecniche di psicoterapia esistono?

Le tecniche di psicoterapia sono numerose e vengono utilizzate in base alle caratteristiche del soggetto e a seconda delle sue specifiche problematiche psicologiche e comportamentali. Tra queste ci sono la pet therapy, l'autocaratterizzazione, il training autogeno, la scrittura espressiva, la clownterapia e molte altre.

Tecniche di psicoterapia: quali tipi ci sono?

Vediamo insieme quali sono i principali tipi di psicoterapia.

Psicoterapia cognitivo-comportamentale

La psicoterapia cognitivo-comportamentale (CBT) si basa sull'idea che i processi mentali influenzano i comportamenti delle persone. Per capire cos'è la terapia cognitivo comportamentale bisogna seguire l'idea che il cambiamento dei pensieri negativi possa modificare i comportamenti disfunzionali. La terapia cognitivo-comportamentale è limitata nel tempo e generalmente di breve durata. Una caratteristica fondamentale sono gli esercizi richiesti al paziente il quale tra una seduta e l'altra deve mettere in pratica dei compiti suggeriti dal terapeuta per risolvere il disturbo cognitivo comportamentale.

Psicoterapia dinamica

L'assunto teorico della psicoterapia dinamica fa riferimento alla psicoanalisi freudiana. Si crede infatti che il soggetto possieda moltissimi contenuti inconsci che possono generare conflitti interiori. Lo psicoterapeuta che segue questo approccio esplora l'inconscio attraverso l'interpretazione dei sogni, degli atti mancati e attraverso l'analisi dei contenuti inconsci. Lo scopo è fare sì che il paziente diventi consapevole dei propri conflitti interni in modo da operare un controllo sulle dinamiche intrapsichiche.

Psicoterapia umanistica

La psicoterapia umanistica punta l'attenzione sulla centralità della persona considerata capace di tendere verso l'autorealizzazione. Il tema centrale dell'approccio di Carl Rogers è quello della libera scelta, della capacità di autodeterminazione e della crescita personale al fine di sviluppare in modo autentico tutte le proprie potenzialità.

Terapia sistemico-relazionale

La terapia sistemico-relazionale affonda le sue radici nella teoria di Bateson e considera le relazioni interpersonali e la comunicazione umana come l'origine di ogni forma di malessere o benessere psicologico. L'intervento terapeutico consiste principalmente nell'analisi delle dinamiche familiari e si focalizza sui modelli di interazione tra i membri della famiglia. L'obiettivo della terapia è di modificare l'intero contesto all'interno del quale è emerso il disagio e non limitarsi ad esplorare le caratteristiche individuali di chi esprime il sintomo.

Psicoterapia della Gestalt

La psicoterapia della Gestalt esplora l'individuo in connessione con il suo ambiente considerando in modo particolare il vissuto del momento presente. L'idea di fondo è che i sintomi e il disagio psichico siano il risultato di una combinazione di elementi che devono essere reintegrati nella totalità dell'esperienza di vita.

Bioenergetica

La bioenergetica si basa sulla stretta interazione tra mente e corpo e punta a rafforzare la capacità dell'individuo di intercettare i bisogni corporei in connessione con quelli mentali.

Psicoterapia integrata

La psicoterapia integrata consente di personalizzare l'intervento attraverso una combinazione tra diversi approcci psicologici. La possibilità di scegliere la tecnica più adatta al paziente tra quelle disponibili rende questo orientamento particolarmente efficace.

Qual è la tecnica di psicoterapia più efficace?

L'efficacia della psicoterapia dipende da diversi fattori come il tipo di disturbo, le caratteristiche del paziente e la gravità dei sintomi. Come sottolineato in una revisione dell'ASPIC (Associazione per lo Sviluppo Psicologico dell'Individuo e della Comunità) è molto importante che nei trattamenti clinici si utilizzi l'approccio della psicologia positiva. Con psicologia positiva si intende un orientamento volto a sottolineare le risorse che l'individuo possiede piuttosto che considerare gli aspetti patologici. Affidare ai pazienti un ruolo attivo nel superamento delle difficoltà emotive permette di generare in loro capacità di autoefficacia ed empowerment utili per migliorare la complessiva qualità di vita (Arcangeletti et al., 2012).

Come scegliere la tecnica di psicoterapia?

Per scegliere il tipo di psicoterapia più adatto è importante considerare la condizione soggettiva e le finalità individuali. Alcuni approcci della psicoterapia sono più efficaci per specifici disturbi come ad esempio la psicoterapia cognitivo comportamentale particolarmente efficace per il trattamento di disturbi d'ansia e depressione. Il significato di CBT sta per Cognitive-Behaviour Therapy che in italiano si traduce in terapia comportamentale cognitiva.

Qual è una tecnica di psicoterapia molto diffusa?

Una delle forme più diffuse di psicoterapia è la Terapia Cognitivo Comportamentale (CBT). La terapia CBT si concentra sul concetto che l'individuo ha di se stesso e del mondo. I maggiori esponenti di questo approccio sono gli psicologi americani Albert Ellis e Aaron Beck. Ma cosa fa uno psicologo cognitivo comportamentale? Nel concreto della pratica clinica uno psicologo comportamentale o psicologa comportamentale cerca di correggere le distorsioni cognitive della realtà del paziente favorendo la ristrutturazione dei processi mentali.

Cosa cambia tra psicologia e psicoterapia?

La psicologia è una disciplina scientifica che studia in generale il comportamento umano e i processi mentali mentre la psicoterapia consiste nell'insieme di tecniche utilizzate per il trattamento clinico di problemi psicologici e emotivi. La psicoterapia online di Serenis permette di avere accesso ad un trattamento psicologico personalizzato e flessibile grazie all'intervento di esperte ed esperti di salute mentale tra cui psichiatri, psicologi e psicoterapeuti di diverso orientamento.

Fonti:

• Arcangeletti M., Manucci C., Monticone I., Rosa V. (2012). L'integrazione della psicologia positiva nei trattamenti clinici. ASPIC (Associazione per lo Sviluppo Psicologico dell'Individuo e della Comunità).