La sindrome ansioso depressiva: cos'è, sintomi e trattamento
La sindrome ansioso depressiva è una patologia invalidante. Per riconoscerla, è importante prestare attenzione ai suoi sintomi. Scopri quali sono e come curare questo disturbo.
Ansia e depressione sono due disturbi mentali strettamente correlati che possono avere un impatto significativo sulla salute e sul benessere delle persone.
Secondo l'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), la depressione è spesso associata all'ansia cronica grave, formando una sindrome nota come disturbo ansioso depressivo. Si stima che circa il 7% della popolazione italiana oltre i 14 anni, corrispondente a circa 3,7 milioni di persone, abbia sofferto di disturbi ansioso-depressivi nell'arco di un anno.
Ma cos'è e come si manifesta la sindrome ansioso depressiva?
Ansia e depressione: cosa hanno in comune?
Prima di capire come si manifesta e da cosa è causata la sindrome ansioso depressiva, è importante comprendere il collegamento tra l’ansia e la depressione, due psicopatologie separate ma che presentano alcuni punti di connessione.
L'ansia è uno stato di inquietudine vissuto dal soggetto come anticipazione di un pericolo, reale e non, che scatena una reazione sproporzionata rispetto al possibile evento, provocando una serie di sintomi fisici e mentali di tensione e agitazione. La depressione invece è un disturbo dell'umore che provoca una serie di sintomi psichici come angoscia persistente e tristezza (leggi la differenza tra tristezza e depressione), ma anche sintomi fisici come stanchezza e disturbi gastrointestinali.
Sono quindi due patologie distinte ma che hanno in comune un'affettività negativa e la presenza di sentimenti come la tristezza, la rabbia e la preoccupazione, oltre alla presenza di alcune alterazioni nel sistema nervoso centrale.
Cosa non hanno in comune?
Ansia e depressione si differenziano per la presenza (o meno) di emozioni “positive”.
Nella depressione il soggetto presenta:
- bassi livelli di affettività positiva
- alti livelli di affettività negativa
Mentre in chi soffre di ansia sono presenti:
- alti livelli di affettività negativa e "arousal" (ossia tensione somatica, respiro corto, vertigini, sudorazione, ecc.)
- non avviene necessariamente una riduzione di quella positiva
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Cos'è la depressione ansiosa
Il disturbo depressivo-ansioso misto o sindrome depressiva ansiosa è caratterizzato dalla presenza contemporanea di sintomi di depressione e ansia come tristezza, perdita di interesse e angoscia. Per la diagnosi, questi sintomi devono persistere per almeno due settimane o un mese.
Infatti, anche se presenta alcune caratteristiche tipiche della depressione e dell’ansia, la depressione ansiosa è una patologia a sé stante.
Origine del termine ansia depressiva
Il termine "ansia depressiva" è stato coniato per descrivere una forma di disturbo dell'umore in cui sono presenti sia sintomi di ansia sia di depressione. Questa combinazione di sintomi può manifestarsi in diversi contesti clinici, come nel disturbo d'ansia misto o nel disturbo depressivo misto.
Sindrome ansioso depressiva reattiva
Quando la depressione è da imputarsi a un evento traumatico come un lutto o una malattia, la diagnosi potrebbe essere di depressione reattiva o sindrome ansioso depressiva reattiva.
La presenza di una causa scatenante esterna permette di distinguere la sindrome ansioso depressiva reattiva dalla sua forma “endogena”, ovvero non dipendente da avvenimenti esterni: la prima forma presenta una connessione diretta tra l’evento vissuto e lo stato depressivo che ne scaturisce, che si manifesta in maniera improvvisa e con una sintomatologia acuta, sia a livello fisico sia psicologico.
Quali sono i sintomi della depressione ansiosa?
I principali sintomi sono difficoltà di concentrazione sono: difficoltà di concentrazione, sensazione di affaticamento, ipervigilanza, preoccupazione, senso di testa "leggera o vuota", disperazione, scarsa autostima, facilità al pianto e pessimismo riguardo al futuro,
I sintomi si dividono poi in psicologici e fisici.
Sintomi psicologici della depressione ansiosa
- bassa autostima
- mancanza di energia
- irritabilità
- solitudine e/o isolamento
- pessimismo e tristezza
- pensieri o comportamenti suicidi
- senso di inadeguatezza
- difficoltà di memoria e di concentrazione
- disturbi del sonno
- preoccupazione eccessiva
- umore disforico
Sintomi fisici della depressione ansiosa
- palpitazioni e tachicardia
- stanchezza
- secchezza della fauci
- tensione
- aumento o diminuzione dell'appetito
- disturbi gastrici
- disturbi muscolo-scheletrici
- tremori
- mal di testa
- vertigini
- pianto frequente
Quali sono le cause della sindrome ansioso depressiva?
Le cause della depressione ansiosa possono essere:
- biologiche
- psicologiche
- legate allo stile di vita
- legate a malattie fisiche
Cause biologiche
Si è riscontrato che molecole specifiche come la serotonina e la noradrenalina nelle reti neurali del cervello possano influenzare la comparsa e la gravità dei sintomi depressivi e ansiosi. Questo significa che alcune persone possono avere una predisposizione genetica a sviluppare questo disturbo.
Cause psicologiche
Tra i fattori psicologici che possono contribuire alla sindrome ansioso-depressiva ci sono:
- traumi emotivi, come abusi o violenze subite
- stress cronico persistente, come quello legato a situazioni lavorative difficili o a problemi familiari irrisolti
Cause legate allo stile di vita
Anche lo stile di vita svolge un ruolo significativo. Alcune abitudini poco salutari potrebbero incidere sulla comparsa dei sintomi, come:
- la mancanza di attività fisica
- una dieta squilibrata
- il consumo eccessivo di alcol
Cause legate a malattie fisiche
Alcuni casi possono vedere i sintomi ansiosi e depressivi scatenati da una malattia fisica preesistente, come:
- l'ipotiroidismo
- la sindrome da affaticamento cronico
- il morbo di Parkinson
- alcune malattie cardiache
Diagnosi
La diagnosi viene effettuata da un professionista della salute mentale, come uno psicologo, uno psicoterapeuta o uno psichiatra, che valuta i sintomi del paziente attraverso interviste cliniche, test psicologici e l'esame dei criteri diagnostici stabiliti dal Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM) o dalla Classificazione internazionale delle malattie (ICD).
Criteri per la diagnosi di depressione ansiosa
Per essere imputabili al disturbo, i sintomi precedentemente citati devono presentarsi almeno per 2 settimane (o comunque durante uno stesso mese), senza essere collegati ad altre patologie e in modo omogeneo: i sintomi depressivi non devono predominare su quelli ansiosi e viceversa.
Test per la sindrome ansioso depressiva
Un passaggio fondamentale per individuare e diagnosticare con certezza la presenza del disturbo è la Depression Anxiety Stress Scales. Una sorta di autovalutazione del proprio stato di salute utile a rilevare la presenza della patologia, dei suoi sintomi e il loro livello di gravità.
Il test si compone di una serie di affermazioni, 42 nella sua versione più lunga, 21 in quella più breve, che permettono di valutare nello specifico:
- scala della depressione
- scala relativa all’ansia
- scala dello stress
Per calcolare il punteggio finale bisogna sommare i valori ottenuti in ciascuna scala: per effettuare una diagnosi di depressione ansiosa, i risultati devono sempre essere valutati e analizzati da un medico specializzato insieme a uno psicologo, uno psicoterapeuta o uno psichiatra.
Cosa fare se soffri di ansia e depressione
Dalla depressione ansiosa si guarisce tenendo conto della simultaneità di due patologie diverse e della difficoltà nel riconoscerle. Vediamo a chi è utile rivolgersi e quali sono i trattamenti più efficaci.
A chi rivolgersi per vincere la depressione ansiosa
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Esistono farmaci per la depressione ansiosa?
Nonostante si possa intervenire con una terapia farmacologica, curare ansia e depressione come se fossero un'unica patologia può portare a peggiorarne i sintomi.
Ci sono casi in cui curare la depressione e i suoi sintomi - come l'apatia - con degli antidepressivi può generare sintomi ansiosi, così come le terapie usate per alleviare i sintomi legati all’ansia possono peggiorare quelli relativi alla depressione, per esempio accentuando le difficoltà cognitive del soggetto o la mancanza di affettività.
Per questo è indispensabile iniziare una terapia farmacologica solo e sempre sotto prescrizione e controllo medico.
Psicoterapia per la depressione ansiosa
Un trattamento che può risultare utile per la cura della sindrome ansioso depressiva è la psicoterapia cognitivo comportamentale, come unica terapia o integrata all'uso di farmaci nei casi più gravi.
Questo genere di terapia è in grado di alleviare e risolvere sia i sintomi depressivi sia quelli ansiosi, attraverso interventi mirati, volti a motivare il paziente, correggere eventuali distorsioni cognitive, modificare gli schemi cognitivi del soggetto, insegnando a chi soffre di depressione ansiosa ad autoregolare le proprie emozioni.
Anche la terapia psicodinamica si è dimostrata efficace nel trattamento della sindrome ansioso-depressiva. Questo approccio psicologico si concentra sull'analisi dei pensieri e delle emozioni inconsce che possono influenzare la comparsa dei sintomi di ansia e depressione.
Altre tecniche utilizzate per combattere le conseguenze del disturbo sono quelle legate al rilassamento e al controllo della respirazione, così come specifiche tecniche di mindfulness ed esercizi di meditazione. In sintesi, queste strategie aiutano il soggetto a modificare a proprio favore gli stati mentali che scatenano la sintomatologia tipica del disturbo, imparando a tenerli a bada.