Quanto costa uno psichiatra? Informazioni utili per trovare il professionista giusto
Trova preziose informazioni sul costo delle visite psichiatriche e consigli utili per individuare il professionista giusto per le tue esigenze. Esplora le opzioni di pagamento, le assicurazioni sanitarie e altri fattori da considerare nella ricerca di un trattamento psichiatrico accessibile e di alta qualità.
Per sempre più persone al giorno d’oggi arriva il momento in cui è necessario chiedere aiuto a un esperto perché ci si sente sopraffatti dai problemi e l’ansia o la tristezza diventano delle sofferenze troppo grandi per farcela da soli. Per fortuna, ci sono delle figure appositamente formate che possono dare una mano a risolvere tantissimi temi che causano un malessere psichico. Principalmente parliamo di psicologo e psichiatra.
Ma qual è la differenza tra i due? Come sapere se rivolgersi all’uno o all’altro? Quanto costa uno psichiatra? E uno psicologo? Dopotutto, intraprendere un percorso su di sé implica anche una certa spesa ed è lecito voler sapere con anticipo a che cosa si andrà incontro. La risposta a questa e molte altre domande si trovano proprio nelle prossime righe, quindi continua a leggere!
Chi è lo psichiatra?
Il prezzo di una visita psichiatrica, però, dipende anche dal tipo di professionista al quale i rivolgerai, quindi il primo passo per capire quale sarà la tua spesa, è capire se hai bisogno dello psichiatra o dello psicologo. Iniziamo a definire il primo.
Lo psichiatra è un medico che, dopo la laurea, ha scelto di continuare gli studi con una specializzazione in psichiatria, la branca della medicina che si occupa in maniera specifica degli aspetti emotivi, cognitivi e comportamentali che possono dare luogo a un disturbo mentale. Tramite una precisa diagnosi ed, eventualmente, la prescrizione di ulteriori esami medici, lo psichiatra imposta una terapia su misura per il paziente che generalmente si focalizza sulla somministrazione di psicofarmaci.
Questi prodotti sono medicinali contenenti principi attivi che svolgono una funzione specifica sul Sistema Nervoso Centrale e apportano dei cambiamenti a livello neurofisiologico nel cervello del paziente. Di solito alterano la disponibilità di neurotrasmettitori che possono influenzare in maniera significativa l’umore, gli stati di ansia e la messa in atto di pensieri ossessivi e azioni compulsive (i rituali).
Insomma, per te una scelta da considerare è lo psichiatra se pensi di soffrire di una psicopatologia o se accusi dei sintomi che ti risultano davvero difficili da controllare e minacciano di prendere il sopravvento e il comando sulla tua vita. Ad esempio, una forte depressione può renderti estremamente difficile anche alzarti dal letto per andare a lavorare. In questi casi un primo aiuto può arrivare proprio da una terapia medica. Inoltre, ci sono patologie che richiedono sempre un supporto farmacologico, come i disturbi psicotici.
Chi è lo psicologo?
Lo psicologo, così come lo psicoterapeuta, contrariamente allo psichiatra, non sono medici, quindi non possono prescrivere medicine, ma operano utilizzando strumenti diversi.
In particolare, lo psicologo è indicato per rafforzare le abilità sociali e relazionali, l’autostima e le capacità di comunicazione, oppure semplicemente per trovare un supporto in un momento di difficoltà. Lo psicoterapeuta, invece, dopo la laurea in psicologia, ha proseguito gli studi prendendo la specializzazione in psicoterapia, e quindi è abilitato anche a trattare pazienti che hanno una psicopatologia.
Per farlo, utilizza tecniche particolari che ha appreso durante la sua formazione, a seconda dell’approccio a cui ha scelto di fare riferimento. Ad esempio, può ricorrere al diario, all’esposizione, alla ristrutturazione cognitiva, al disputing o a tecniche di meditazione e biofeedback.
Psicologo e psicoterapeuta, dunque, intervengono quando non sono necessari i farmaci, oppure per accompagnare un paziente che, parallelamente, è in cura anche dallo psichiatra e sta assumendo una terapia psicofarmacologica.
Trovare lo psichiatra giusto
Una volta che avrai appurato quale professionista rappresenta la soluzione migliore per te, puoi dedicarti alla ricerca specifica di qualcuno a cui chiedere aiuto. Trovare lo psicologo o lo psichiatra giusto può non essere facile, dal momento che buona parte del risultato dipende dall’alleanza terapeutica che si riesce a instaurare e da quanto risulta funzionale il rapporto con il professionista. Ciascuno ovviamente ha il suo modo di interagire con i pazienti, e ciò che può andare bene per uno può non essere fruttuoso per un altro.
In ogni caso, una buona idea può essere chiedere consiglio a qualcuno di cui ci si fida, ad esempio il proprio medico di famiglia: lui può indicare qualche nome con delle buone referenze. In alternativa, se il tema della salute mentale non ti è del tutto estraneo, puoi condurre delle ricerche in autonomia: oggi quasi tutti i professionisti hanno un sito Internet o una pagina social, dove puoi raccogliere informazioni su formazione, esperienza e conoscenze specialistiche. Se, invece, per te è un terreno sconosciuto, meglio farti guidare in questa scelta.
Meglio cercare nel pubblico o nel privato?
Come sai, i professionisti sanitari lavorano sia negli enti pubblici che in studi privati, perciò questo può far nascere un altro dubbio: a chi è meglio rivolgersi? La risposta è che dipende, dalle tue esigenze, dalle tue necessità e dall’urgenza della tua richiesta. Ti spieghiamo perché.
Per prima cosa, se stesi cercando uno psichiatra, devi considerare la gravità della situazione che ti opprime: hai bisogno di un intervento immediato perché senti di non poter resistere ancora molto? Allora indubbiamente è meglio rivolgersi a uno studio privato, perché avrai disponibilità di un appuntamento in modo praticamente immediato. Nei centri gestiti dagli enti pubblici, purtroppo, c’è spesso una lista d’attesa molto lunga che viene smaltita con grande fatica.
Questo perché i servizi pubblici sono quasi sempre gratuiti. Quindi automaticamente anche gli utenti sono tantissimi. Per contro, in proporzione i professionisti sanitari che riescono a trovare un posto stabile in un ente pubblico non sono molti, e da qui deriva la spiegazione dei tempi di attesa che possono superare i tre o quattro mesi con estrema facilità.
Per quanto il servizio fornito sia qualitativamente lo stesso, negli enti pubblici spesso vengono utilizzati dei protocolli di intervento che non lasciano molte possibilità al professionista di impostare il percorso come desidera. Ad esempio, gli psichiatri hanno una scaletta precisa da seguire nel modo in cui scandire il percorso, mentre gli psicologi spesso possono mettere a disposizione del paziente un numero limitato di colloqui e richiedere il rinnovo del pacchetto può non essere facile. Tutto ciò non accade in privato, dove il professionista può gestire il lavoro come meglio crede e la terapia non ha una durata prestabilita.
Tutti questi fattori hanno il loro peso e devono essere ponderati nella ricerca dello psichiatra o dello psicologo. Se opti per il privato, puoi affidarti al passaparola e all’opinione di prima mano di persone che hanno intrapreso degli interventi di questo tipo.
Nel pubblico, invece, puoi rivolgerti ai Dipartimenti di Salute Mentale o ai Centri di Salute Mentale, dove lavorano soprattutto psichiatri, mentre molti psicologi li puoi trovare nei consultori che fanno parte della rete sanitaria del tuo territorio.
Quanto cosa uno psichiatra? E uno psicologo?
Una volta che avrai scelto meglio a chi rivolgerti, sarà più facile definire, a grandi linee, quanto costa uno psichiatra o uno psicologo, a seconda delle tue necessità.
Nel settore pubblico, una volta che avrai ottenuto la ricetta dal medico, potrai rivolgerti a un ente che ti consentirà di effettuare dei colloqui psichiatrici a un prezzo contenuto. Come dicevamo, alcune strutture rendono gratuitamente questo servizio, mentre altre propongono una spesa totale molto bassa per un pacchetto di colloqui (solitamente parliamo di 8 sedute a 50 euro in tutto). In privato, i vantaggi di disponibilità immediata vengono compensati da un prezzo molto più importante: un singolo colloquio psichiatrico può costarti anche 100 euro.
Per lo psicologo vale un discorso simile, anche se i prezzi possono variare leggermente. Presso gli enti come le ASL potresti pagare circa 40 euro per un pacchetto di 8 colloqui, mentre alcuni consultori sono addirittura gratuiti (sempre con un numero di colloqui limitato). Altri, invece, hanno un regime semi-privato che richiede il pagamento delle singole sedute, che possono arrivare anche a 45 euro ciascuna. Tutto dipende dal modo in cui sono distribuiti i fondi e le risorse nel tuo territorio. In privato, i prezzi degli psicologi sono i più vari: si va da un minimo di 40-50 euro fino a 100 e oltre per singolo colloquio. Molto dipende anche dalla zona di riferimento e dalla formazione del professionista: gli psicoterapeuti, in genere, costano di più.
La psicoterapia online di Serenis
In questo blog troverai tantissimi altri articoli che parlano di salute mentale.
Se hai ritrovato un po' di te in quello che hai letto, magari puoi pensare di aiutarti facendo psicoterapia con noi: siamo un centro medico autorizzato.
Oppure puoi pensare di iniziare un percorso di psichiatria online.
Il servizio è completamente online, con centinaia di psicoterapeuti e psicoterapeute (cioè hanno la specializzazione), oltre che pisichiatri, con in media circa 10 anni di esperienza.
Tutto inizia con il desiderio di vivere una vita migliore. Noi possiamo sostenerti; Serenis è a un solo link di distanza.
Il primo colloquio è gratuito, poi 55 € a seduta, o 196 € ogni 4 sessioni..