Nostalgia: cos'è, sintomi, cause e conseguenze
La nostalgia è un'emozione complessa che riflette la mancanza e il desiderio di rivivere esperienze passate o luoghi lontani, spesso accompagnata da una sensazione di malinconia. Può fungere da ponte emotivo verso il passato, ma anche ostacolare il pieno coinvolgimento nel presente.
Quando usiamo il termine nostalgia, ci riferiamo innanzitutto a un sentimento. Un sentimento profondo, che spinge le persone a rievocare il passato e ricordare momenti, emozioni, luoghi e persone lontane.
Cosa significa avere nostalgia?
La nostalgia, come accennato in precedenza è un sentimento, provato come un forte desiderio di tornare a un periodo o a un luogo del passato.
Si tratta inoltre di un sentimento universale che attraversa più culture, età e generazioni. In particolare, la psicologa Clara Benson definisce la nostalgia come il rimpianto per ciò che è stato ma che non può più essere al momento presente. Lasciar andare il passato in alcune situazioni può essere davvero difficile.
Questo sentimento porta le persone a ricordare con affetto i momenti trascorsi, i luoghi visitati e le persone amate, generando così una sensazione di malinconia. Secondo gli esperti, l'invidia può spesso mascherare la nostalgia, poiché il desiderio di possedere ciò che altri hanno può essere alimentato dal rimpianto per ciò che si è perso nel passato.
Etimologia
Il termine nostalgia ha radici greche, deriva dai termini nostos che significa ritorno e algos che significa dolore.
Nel XVII secolo, la nostalgia veniva associata spesso a sintomi fisici ed era concepita come una malattia. In seguito, la percezione di nostalgia è cambiata, passando da un disturbo appunto con sintomi fisiologici a un’esperienza universale avente connotazioni perlopiù emotive.
Origini psicologiche della nostalgia
La nostalgia include naturalmente una serie di implicazioni psicologiche. È una manifestazione di processi cognitivi e affettivi che coinvolgono la memoria e le emozioni.
Secondo la teoria dell’elaborazione delle informazioni, la nostalgia si sviluppa quando le persone sono costrette ad affrontare un cambiamento significativo nella vita, spesso quando devono separarsi da qualcosa o da qualcuno di importante.
Un cambiamento di questo tipo scatena una sorta di riconsiderazione cognitiva, dove le persone riflettono sul passato con una lente positiva e felice, enfatizzando sia i ricordi che le esperienze piacevoli con gratitudine.
La psicologa Krystine I. Batcho riporta che la nostalgia aiuta le persone a dare un senso e un significato al cambiamento, facendo riferimento a momenti in cui le cose sembravano più semplici oppure maggiormente significative.
Perché proviamo nostalgia?
La nostalgia è un sentimento complesso e coinvolge sia aspetti psicologici che biologici.
La psicologia evoluzionista afferma che la nostalgia potrebbe aver avuto un ruolo di sopravvivenza nel passato, essa potrebbe infatti aver contribuito ad aiutare le persone a mantenere legami sociali e famigliari. Inoltre, tale sentimento può assolutamente favorire la condivisione delle esperienze.
La psicologa Susan J. Matt sostiene che la nostalgia ha anche un altro significato, ossia aiuta le persone a resistere ai cambiamenti veloci, permettendo a ognuno di mantenere un senso di continuità nella propria vita.
Manifestazioni e caratteristiche
La nostalgia, così come ogni altro sentimento, può evocare nelle persone una serie di reazioni emotive. Alcune reazioni comuni possono essere lo sperimentare una dolce tristezza quando i momenti passati vengono ricordati.
Un’altra reazione abbastanza comune è di provare un senso di appartenenza, sentendosi così rafforzati nel proprio senso di identità.
La nostalgia è spesso considerata un sentimento ambivalente in quanto spesso fa riflettere sui ricordi del passato in ottica positiva, può suscitare sia sorrisi che lacrime.
La nostalgia nelle relazioni interpersonali
La nostalgia può influenzare in modo profondo le relazioni personali, creando così dei legami emotivi tra le persone.
Anche la condivisione di ricordi con amici e familiari può rafforzare ulteriormente i legami tra le persone, costruendo in tal modo una relazione basata su memorie affettuose ed esperienze condivise.
La nostalgia può dunque rendere i legami personali più significativi.
Studi e ricerche
La nostalgia è diventata oggetto di studio della psicologia soprattutto negli ultimi decenni.
Alcuni studi si sono concentrati nell’esaminare i benefici della nostalgia, tra i quali il miglioramento dell’umore, la riduzione dello stress e la promozione del benessere emotivo.
Per esempio, uno studio condotto da Wildschut e colleghi dimostra come tale sentimento può aumentare la percezione di continuità nella vita di un individuo e favorire una visione maggiormente positiva del futuro.
La nostalgia nel percorso di psicoterapia
Secondo la psicologa e ricercatrice Costantine Sedikides la nostalgia è uno strumento che può aiutarci a riconnetterci con il passato, creando allo stesso tempo dei ponti verso il futuro.
Un sentimento di questo tipo può essere un utile strumento anche all’interno di un percorso psicologico o psicoterapeutico. Esso risulta funzionale soprattutto per affrontare lutti, traumi psicologici e sfide emotive. Può aiutare nell’elaborazione dei sentimenti e nel trovare conforto nei bei ricordi del passato.
Si tratta di un fenomeno che coinvolge memoria, emozione e cambiamento e che può offrire preziose intuizioni sulla natura umana e sulla connessione con il passato. Un terapeuta può aiutarti a comprendere meglio le tue emozioni: se pensi di averne bisogno, Serenis può aiutarti attraverso la psicoterapia online.
Risulta inoltre un utile beneficio nella stabilità psicologica, in quanto aumenta la percezione di continuità nella vita delle persone.
Nostalgia nella cultura popolare
La nostalgia è un tema abbastanza ricorrente nella cultura popolare. Quest’ultima in alcune opere la sfrutta per creare connessioni emotive e offrire al pubblico un viaggio nel tempo attraverso musica, moda e cultura.
Film, serie TV e romanzi utilizzano spesso questa una modalità comunicativa di questo tipo. Per esempio, la serie TV Stranger Things ripropone l’atmosfera degli anni ’80, risultando un omaggio a tale epoca.
La nostalgia è un sentimento considerato universale, tuttavia la sua manifestazione varia in base alla cultura di ogni luogo.
La diversità culturale si riflette nelle diverse parole, nelle tradizioni e nei modi in cui le persone esplorano questo profondo sentimento.
Vediamo ora come viene vissuta e come si manifesta la nostalgia nelle diverse culture:
Paese | Termine per nostalgia | Caratteristiche |
---|---|---|
Giappone | Natsukashi | Evoca sentimenti di calore e affetto verso i ricordi piacevoli del passato. Associato principalmente a ricordi legati al cibo e ai luoghi dell'infanzia. |
India | Celebrazioni | Le feste più importanti sono momenti di nostalgia in cui le famiglie si riuniscono per condividere ricordi speciali. Le decorazioni, i rituali e i cibi tradizionali evocano momenti di condivisione e gioia dell'infanzia. |
Russia | Toska | Descrive un profondo senso di malinconia e mancanza. Spesso associato al vuoto e alla negatività. Tema ricorrente nella letteratura e nelle opere d'arte russe. |
Regno Unito | Homesickness | Forma di nostalgia che le persone provano quando si trovano lontane dalla propria terra di origine. Si manifesta con la sensazione di mancanza di casa e delle proprie radici. |
Brasile | Saudade | Esprime una nostalgia profonda e complessa, spesso associata alla mancanza di persone care o esperienze passate. Tema ricorrente nella musica brasiliana e parte integrante dell'identità culturale del paese. |
La nostalgia nell’arte
L’arte può essere un mezzo potente per esprimere la nostalgia. Più artisti, di varie discipline hanno cercato di dare forma a questo sentimento.
Ad esempio, il pittore Edward Hopper si propone di catturare con la sua arte l’atmosfera nostalgica di città vuote e di caffè solitari.
Un’artista che si è esposta a riguardo è l’artista visiva Sarah Thompson, che afferma la nostalgia sia fonte infinita di ispirazione per lei e per molti altri. In particolare, permette di riflettere sul passato e di esplorare la connessione con esso.
Fonti:
- Legg, Stephen. "Memory and nostalgia." Cultural geographies 11.1 (2004): 99-107.
- Martin, Alexander R. "Nostalgia." American Journal of Psychoanalysis 14.1 (1954): 93.
- Sedikides, Constantine, and Tim Wildschut. "Nostalgia as motivation." Current opinion in psychology 49 (2023): 101537.
- Cassin, Barbara, and Alicia Martorell Linares. La nostalgia. Alianza Editorial, 2022.