Natale dopo un lutto: come affrontare il dolore nelle festività

Non tutti durante il periodo natalizio hanno la fortuna di festeggiare con i propri cari. Un lutto può infatti lasciare un vuoto molto grande ed amplificarsi proprio durante le feste.

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Natale dopo un lutto

Il Natale è tradizionalmente un periodo di gioia, calore familiare e festa. Ma per coloro che hanno recentemente perso una persona cara, affrontare il Natale può essere un compito estremamente difficile. 

Il dolore della perdita dopo un lutto può diventare più intenso durante questa stagione, quando i ricordi felici e le tradizioni familiari sono solitamente celebrati. 

In questo articolo, esploreremo come affrontare il Natale dopo un lutto, cercando di comprendere e supportare coloro che stanno vivendo questa esperienza.

Natale senza le persone care

Il Natale senza una persona cara è spesso un'esperienza caratterizzata da sentimenti contrastanti

Da un lato, ci sono i ricordi preziosi di momenti passati insieme, che possono portare un sorriso e un senso di connessione con il defunto. Dall'altro lato, c'è il dolore della perdita e il senso di assenza che si fa sentire in ogni aspetto delle festività.

La mancanza di una persona cara durante le festività può far sentire un vuoto incolmabile. Questa assenza si manifesta in molteplici modi, sia emotivamente che fisicamente. 

Le tradizioni che una volta portavano gioia possono ora portare un senso di malinconia, mentre le celebrazioni in famiglia possono mettere in evidenza il vuoto lasciato dalla persona scomparsa.

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Perché il dolore del lutto diventa più intenso a Natale

Ci sono diverse ragioni dietro a questa amplificazione delle emozioni. Da una prospettiva psicologica, il dolore del lutto può diventare più intenso durante il Natale a causa di una serie di fattori complessi che influenzano le emozioni e il processo di elaborazione del lutto.

  1. Associazione tra Natale e perdita

Una delle ragioni principali per cui il Natale può intensificare il dolore del lutto è l'associazione tra questa festività e i momenti felici trascorsi con la persona cara scomparsa. La mente umana tende a creare legami tra eventi ed emozioni, e il Natale è spesso associato a ricordi positivi di condivisione e amore

Durante il Natale, questi ricordi possono emergere in modo più vivido, aumentando il senso di perdita.

  1. Rimuginio e pensieri invasivi

Il dolore del lutto è spesso accompagnato da un processo noto come rimuginare

Le persone che hanno subito una perdita possono ritrovarsi a ripetutamente rivivere i momenti della perdita e interrogarsi sul "cosa sarebbe potuto essere", entrando in un loop di pensieri intrusivi. Questo può diventare più intenso durante il Natale, quando la mente è naturalmente orientata verso i ricordi e le tradizioni passate. 

I pensieri intrusivi alimentano il dolore e la tristezza.

  1. Riproduzione del trauma

Per alcune persone, il Natale può rappresentare una sorta di riproduzione del trauma se la perdita è avvenuta durante questa stagione. 

Questo significa che il periodo natalizio può evocare sensazioni simili a quelle provate al momento della perdita, intensificando il dolore e il trauma associato.

Come affrontare il nuovo Natale

Se stai affrontando un Natale dopo un lutto o conosci qualcuno che lo sta vivendo, è importante riconoscere che il dolore e l’elaborazione di un lutto sono processi individuali e unici. 

Non esiste una via unica per gestire questo periodo difficile, ma ci sono diverse strategie che possono aiutare a trovare serenità e sostegno

  1. Accetta il tuo dolore

Il primo passo fondamentale è accettare il tuo dolore e le emozioni che lo accompagnano. 

Il lutto è un processo naturale e il Natale può intensificare le tue emozioni.  Non cercare di reprimere il dolore o fingere di stare bene: lascia spazio per il pianto, la tristezza e la rabbia, se necessario. 

Parla apertamente con chi ti circonda delle tue emozioni, permettendo loro di comprendere il tuo stato d'animo.

  1. Crea nuove tradizioni

Considera l'idea di avviare nuove tradizioni natalizie che onorino la memoria della persona scomparsa. 

Questo può essere un modo significativo per condividere e celebrare il legame che avevi con lei. Ad esempio, puoi accendere una candela in loro onore durante la cena o condividere storie e ricordi speciali

Queste azioni possono aiutarti a sentire la presenza dei defunti in modi diversi.

  1. Scrivi una lettera a chi non c’è più

Scrivere una lettera alla persona cara che non c'è più può essere un modo terapeutico per esprimere i tuoi sentimenti e condividere ciò che vorresti dirle se fosse ancora qui. 

Questa lettera può essere un'occasione per dire addio, esprimere gratitudine e amore, o anche condividere le tue sfide e il tuo dolore.

  1. Non isolarti

È importante cercare la compagnia di persone di cui ti fidi durante il periodo natalizio. 

Anche se può sembrare allettante ritirarsi o isolarsi, la condivisione delle festività con gli altri può portare conforto e un senso di appartenenza.

  1. Non rinunciare al Natale

Nonostante il dolore, cerca di non rinunciare completamente al Natale. Puoi farlo in un modo che rispecchi il tuo stato d'animo. 

Partecipa a celebrazioni e attività in modo limitato, se ti senti a tuo agio. Anche fare una piccola decorazione o ascoltare una canzone natalizia può mantenere un minimo di connessione con lo spirito delle festività.

Cosa dire a Natale a chi ha subito un lutto?

Iniziare una conversazione con qualcuno che ha subito un lutto durante il periodo natalizio può essere una sfida

È normale sentirsi incerti e preoccupati riguardo a cosa dire o come comportarsi. Questi dubbi sono parte integrante del processo di sostegno a chi è in lutto, e spesso derivano dalla paura di ferire ulteriormente la persona o di non essere in grado di offrire il giusto supporto.

Effettivamente ci sono alcune cose da non dire in caso di lutto, ma abbiamo preparato alcune linee guida che possono esserti d’aiuto:

  1. Evita le frasi fatte nel tentativo di risolvere il dolore

Parliamo di quelle frasi come "devi essere forte" o "tutto andrà bene". 

Queste dichiarazioni spesso minimizzano il dolore e possono far sentire la persona come se non stessi veramente ascoltando. Il lutto è un processo individuale e non può essere risolto con frasi fatte.

  1. Mostra empatia e ascolto attento

Inizia la conversazione esprimendo la tua comprensione e il tuo sostegno. Usa frasi come "So che questo Natale deve essere particolarmente difficile per te." 

L'ascolto attivo è fondamentale. Sii presente, ascolta con attenzione e fai domande aperte per incoraggiare la persona a condividere i propri sentimenti.

  1. Non forzare la partecipazione alle festività

Riconosci che il Natale per la persona in lutto potrebbe non essere un momento adatto e appropriato per la celebrazione.

Rispetta le sue decisioni sulle festività e non costringerla a partecipare a eventi o celebrazioni se la persona non si sente a proprio agio.

  1. Offri supporto pratico e sostegno continuo

Offri il tuo aiuto in modo pratico, come la preparazione di pasti, la spesa, o l'assistenza con le faccende domestiche. 

Queste azioni possono alleviare il peso delle responsabilità quotidiane e consentire alla persona in lutto di dedicarsi al proprio processo di guarigione.

Inoltre, ricorda che il lutto non scompare dopo le festività: continua a offrire il tuo sostegno e la tua disponibilità anche dopo il periodo natalizio. Il lutto è un processo che richiede tempo e comprensione a lungo termine.

L’importanza di chiedere aiuto

Il lutto è un processo che può essere travolgente e doloroso. 

Chiedere aiuto è un passo cruciale per affrontare il lutto in modo sano ed efficace. Il supporto può venire da diverse fonti, tra cui: 

  • amici;
  • familiari;
  • professionisti della salute mentale

Il supporto da parte di amici e familiari è fondamentale; le persone care possono offrire un orecchio comprensivo, un abbraccio consolante e un sostegno pratico nelle attività quotidiane. 

Inoltre, la condivisione delle proprie emozioni e del proprio dolore con gli altri può ridurre il senso di isolamento e solitudine che spesso accompagna il lutto. 

La psicoterapia è poi una risorsa preziosa per chi sta affrontando il lutto: un terapeuta esperto nel trattamento del lutto può fornire un ambiente sicuro in cui esplorare le emozioni, comprendere il processo di lutto e sviluppare strategie per affrontarlo in modo salutare

In particolare la terapia può aiutare a:

  • gestire il dolore;
  • affrontare sensi di colpa o rabbia;
  • lavorare verso una regolazione emotiva positiva.

Oggi, le opzioni di supporto psicologico includono sia la terapia tradizionale in persona che la terapia online. Quest'ultima offre flessibilità e accessibilità, consentendo alle persone di accedere a un supporto professionale da qualsiasi luogo, particolarmente utile per coloro che potrebbero essere riluttanti a cercare aiuto in persona o che vivono in aree remote. Il servizio di Serenis, ad esempio, è completamente online, con centinaia di psicoterapeuti e psicoterapeute pronti a sostenerti nell'elaborazione del lutto.

La scelta tra terapia online e offline dipenderà dalle esigenze individuali e dalle preferenze personali. L'importante è sapere che entrambe le opzioni possono essere altamente efficaci nel supportare chi sta affrontando il lutto.

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Domenico De DonatisPsichiatra e Direttore Sanitario
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Domenico De Donatis è un medico psichiatra con esperienza nella cura dei disturbi psichiatrici. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Parma, ha poi ottenuto la specializzazione in Psichiatria all'Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Registrato presso l'Ordine dei Medici e Chirurghi di Pescara con il n° 4336, si impegna a fornire trattamenti mirati per migliorare la salute mentale dei suoi pazienti.
Dott.ssa Martina MiglioreDirettore della Formazione e dello Sviluppo
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Romana trapiantata in Umbria. Laureata in psicologia e specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Ex-ricercatrice in Psicobiologia e psicofarmacologia. Visione pratica e creativa del mondo, amo le sfide e trovare soluzioni innovative. Appassionata di giochi di ruolo e cultura pop, li integro attivamente nelle mie terapie. Confermo da anni che parlare attraverso ciò che amiamo rende più semplice affrontare le sfide della vita.
Federico RussoPsicologo, Psicoterapeuta, Neuropsicologo
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Psicologo e psicoterapeuta con 8 anni di Esperienza. Iscrizione all’Ordine degli Psicologi - Regione Puglia, n° 5048. Laurea in Psicologia clinica e della salute, Università degli Studi di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia presso l'Istituto S. Chiara. Crede che la parte migliore del suo lavoro sia il risultato: l’attenuazione dei sintomi, la risoluzione di una difficoltà, il miglioramento della vita delle persone.
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