Matrimonio: cosa aspettarci, le sfide e la chiave per farlo durare

Il desiderio di unirsi in matrimonio spesso nasce dalla volontà di creare una relazione basata sul benessere, la condivisione e il sostegno reciproco. Tuttavia, questo desiderio è spesso accompagnato da aspettative irrealistiche di assenza di conflitti. È cruciale riconoscere che i conflitti e le incomprensioni sono inevitabili in qualsiasi relazione e che la loro risoluzione favorisce la crescita e la cura reciproca.

Oltre alle motivazioni consapevoli, esistono ragioni latenti che influenzano la scelta del matrimonio e del partner. Secondo Pincus e Dare, la scelta del coniuge avviene spesso rapidamente, basandosi su una conoscenza superficiale ma sorprendentemente complementare alle esperienze e personalità dei partner. Le motivazioni inconsce possono includere bisogni insoddisfatti, il mantenimento di situazioni comode e la necessità di cambiamento. Nelle relazioni durature, i partner condividono bisogni, desideri e paure che possono generare sia armonia che conflitti. Quando sorgono discordie, è spesso possibile rintracciare una responsabilità comune.

Le dinamiche relazionali formano un "contratto segreto" tra i coniugi basato su schemi appresi in precedenza attraverso gli stili di attaccamento, il cui riconoscimento può aiutare a risolvere i conflitti e migliorare la relazione. Il matrimonio può così diventare un'opportunità per lo sviluppo personale.

Il matrimonio è considerato uno dei principali riti di passaggio, tanto che alcune persone sperimentano forme di gamofobia perché è un evento che porta con sé una transizione importante nella vita di una persona. Questi riti, da un punto di vista psicologico, aiutano gli individui a strutturare e dare significato alle proprie esperienze, facilitando il cambiamento di status e l'integrazione nelle nuove dinamiche sociali e familiari.

La proposta di matrimonio rappresenta l'incipit di questo rito, l'ingresso in una nuova e appagante dimensione che spesso si trasforma però nel regno delle aspettative e delle promesse disattese.

Nel libro The All or Nothing Marriage, lo psicologo sociale Eli Finkel afferma che sono aumentate le aspettative che i partner nutrono l’uno nei confronti dell’altro e che spesso affidiamo al nostro compagno la responsabilità di renderci felici; il problema è che sentirsi responsabili della felicità di un'altra persona può causare una vera e propria ansia da matrimonio.

Non sottovalutiamo il ruolo negativo delle aspettative. Numerose ricerche scientifiche hanno dimostrato che spesso il successo dei matrimoni combinati è legato proprio al basso livello delle aspettative reciproche iniziali.

La costruzione di un matrimonio duraturo necessita di diversi "ingredienti": comunicazione efficace, gestione dei conflitti, fedeltà, intimità emotiva e fisica, condivisione di obiettivi e sogni e supporto reciproco per creare una solida affinità di coppia.

Le coppie che comunicano in maniera aperta e onesta sono più propense a risolvere i conflitti in modo costruttivo e a mantenere una connessione emotiva forte (Gottman e Silver, 1999). Una comunicazione efficace è composta da tre elementi:

Questi aspetti garantiscono che il rapporto perduri e che non si giunga alla fine del matrimonio in caso di conflitto.

Il matrimonio porta a cambiamenti nella personalità dei coniugi, come dimostrato da uno studio della University of Georgia. Nei primi 18 mesi, i coniugi diventano meno disponibili e collaborativi, con i mariti meno estroversi e le mogli meno aperte. Tuttavia, i mariti diventano più responsabili e le mogli più emotivamente stabili. La soddisfazione coniugale tende a diminuire, ma la stabilità emotiva iniziale dei partner può mitigare questo calo. La personalità dei coniugi è un forte predittore della felicità matrimoniale (J. A. Lavner, B. Weiss, J. D., 2018).

Non puoi evitare le crisi di coppia ma puoi imparare a gestirle. Per risolvere i problemi devi identificare le cause profonde del conflitto, ascoltare in maniera attiva la prospettiva dell'altro e imparare l'arte del compromesso.

Le coppie che praticano il compromesso tendono a risolvere i conflitti in modo più efficace e godono di una maggiore soddisfazione relazionale. Alcuni studi suggeriscono che il compromesso non solo aiuta a risolvere i conflitti immediati ma rende la relazione più resiliente e armoniosa nel lungo termine (Christensen, 1990).

Sognare di sposarsi e vivere una relazione stabile e appagante è possibile. Gli psicoterapeuti online di Serenis possono aiutarti a superare le ansie e le paure che ostacolano la costruzione di una relazione sana, a comprendere i tuoi modelli di comportamento nelle relazioni e a imparare a gestire i conflitti in modo efficace e costruttivo, migliorando la tua capacità di esprimere i tuoi bisogni e desideri.

L'intimità fisica è fondamentale nella coppia ma l'intimità emotiva è necessaria per costruire e mantenere un legame duraturo: John Gottman ha affermato che la compatibilità emotiva è un predittore significativo della stabilità coniugale a lungo termine. Quando queste due forme di intimità rimangono separate, la coppia non può evolvere in una relazione matura e amorevole.

Nei matrimoni tardivi l'espressione primaria dell'intimità si sposta dal rapporto sessuale al godimento della vicinanza fisica e ad altri metodi di espressione dell'affetto sessuale (T. Moore, J.Sailor, 2017).

Diverse indagini hanno indicato che le coppie che condividono finalità comuni tendono a vivere relazioni più lunghe e appaganti. Condividere obiettivi e aspirazioni non significa rinunciare alla propria individualità: all'interno della relazione ciascun partner può realizzare il proprio potenziale perché può contare su un compagno di viaggio che lo sostiene e lo incoraggia.

Esprimere affetto e offrire sostegno emotivo durante i momenti difficili può contribuire a rafforzare la fiducia nella coppia. Il supporto tra i partner è un forte predittore della qualità complessiva del matrimonio (Cutrona & Russell, 1990).

Il sostegno reciproco è fondamentale anche per superare alcune sfide cruciali per la sopravvivenza della coppia come, ad esempio, l'infertilità che spesso porta conflitti e tensioni sul piano relazionale e sessuale (R.E. Nappi e colleghi).

La crescita è essenziale per qualsiasi relazione sana perché promuove la comprensione reciproca, il rispetto e la capacità di adattarsi alle circostanze della vita.

La crescita personale, in particolare, è un ingrediente importante nelle relazioni in quanto consente di migliorarsi continuamente, generando una connessione più forte con il proprio partner.

La sfida principale per le giovani coppie dopo il matrimonio è ridefinire i rapporti con la famiglia di origine, mettendo la relazione di coppia al primo posto. Questo può avvenire solo se, nella propria famiglia di origine, si è vissuta un'esperienza di intimità e sostegno nell'acquisizione di autonomia. Un matrimonio soddisfacente richiede sia indipendenza che un sano senso di appartenenza verso i genitori.

Se non si è riusciti a sviluppare una propria identità adulta indipendente dai genitori, si rischiano conflitti con il partner e relazioni problematiche con i suoceri. Questi problemi spesso riflettono difficoltà non risolte con i propri genitori.

Il concetto di ruolo è influenzato da fattori culturali, sociali e individuali. I tradizionali schemi di genere stanno progressivamente cedendo il passo a dinamiche più egualitarie, con le coppie che scelgono una distribuzione dei compiti e delle responsabilità in linea con le loro specifiche esigenze e competenze individuali.

Nei matrimoni gay, ad esempio, non ci sono ruoli definiti in base al genere ma una negoziazione e una distribuzione delle responsabilità basate sulle preferenze individuali e sulle necessità della coppia. Questo porta spesso a una maggiore flessibilità e parità nelle dinamiche domestiche: nel matrimonio omosessuale o nelle famiglie omogenitorali ciascun partner può assumere ruoli tradizionalmente associati al genere opposto o definire nuovi ruoli in base alle proprie competenze e interessi (Gerrit Bauer, 2016).

E nel matrimonio con figli? L'arrivo di un bambino all'interno di un matrimonio rappresenta un evento significativo che ridefinisce i ruoli e le responsabilità dei coniugi neogenitori. La coppia si trasforma in una famiglia, e la cura e l'educazione del bambino diventano compiti centrali che richiedono collaborazione e impegno da parte di entrambi i genitori. La psicologia dello sviluppo e la ricerca sulla co-genitorialità ci offrono utili spunti per comprendere l'importanza di un modello genitoriale collaborativo e flessibile, basato sul rispetto reciproco, sulla comunicazione aperta e sulla condivisione degli obiettivi.

Ruoli e responsabilità assumono sfumature ancora più complesse quando si affronta un secondo matrimonio. La trasparenza e la comunicazione aperta sono fondamentali per garantire che i bambini si sentano ascoltati e coinvolti nelle decisioni familiari. Creare un ambiente di sicurezza emotiva e stabilità è essenziale, così come mantenere equilibrio e coerenza nelle regole e nelle routine quotidiane. Per tutelare i figli in caso di secondo matrimonio è importante rispettare i legami familiari preesistenti e favorire la costruzione di nuove relazioni in modo graduale e rispettoso.

Il fallimento di un matrimonio spesso è imputato alla scomparsa della passione e del romanticismo. La ricerca neuroscientifica ha dimostrato in realtà che la passione non si estingue (B.P. Acevedo e colleghi, 2011): è un fuoco che cova sotto la cenere che deve essere alimentato con intenzione, energia e impegno.

Affrontare le sfide della convivenza richiede una combinazione di comunicazione efficace, empatia e supporto reciproco. Uno studio pubblicato su ResearchGate (Karney e Bradbury 1995) sottolinea l'importanza del sostegno reciproco per affrontare stress e crisi, rafforzando così il legame coniugale. Questi elementi sono fondamentali per costruire una relazione resiliente e duratura.

I matrimoni misti sono unioni tra persone di diversa etnia, cultura, religione o nazionalità. Questi matrimoni possono presentare sfide particolari come la gestione delle differenze culturali e religiose ma offrono anche l'opportunità di arricchimento reciproco e di crescita personale. Ad esempio, una ricerca pubblicata su SagePub (Bustamante e colleghi, 2011) mostra che il successo di questi matrimoni dipende dalla capacità dei partner di comunicare efficacemente e di supportarsi a vicenda nelle difficoltà legate alle loro diversità​.

Il viaggio di nozze con bambini può essere una sfida ma anche un'opportunità per creare ricordi familiari speciali. Per vivere al meglio questa scelta, è necessario trovare un forte equilibrio tra momenti di coppia e attività familiari. È importante considerare le esigenze di tutti i membri della famiglia per garantire un'esperienza piacevole e memorabile.