E' vero che la masturbazione fa bene alla depressione?
Scopri come la masturbazione può migliorare l'umore e combattere la depressione, con benefici supportati dalla scienza.
In un'epoca in cui la consapevolezza sulla salute mentale è in aumento, esplorare tutte le possibili vie per migliorare il benessere psicologico è essenziale. La ricerca di metodi naturali e accessibili per combattere la depressione ha portato l'attenzione sulla masturbazione. Sì, hai letto bene. L'atto di masturbarsi, spesso avvolto da tabù e misconcezioni, può avere effetti benefici non solo sulla salute fisica ma anche su quella mentale.
Questo articolo esplora come masturbarsi fa bene alla depressione, utilizzando studi scientifici e teorie psicologiche per sfatare miti e fornire una comprensione basata su evidenze.
Masturbazione e salute mentale
La masturbazione, o autoerotismo, è una pratica sessuale in cui una persona stimola i propri genitali per piacere sessuale, che può portare all'orgasmo. Contrariamente a vecchie credenze, la masturbazione è una parte normale e sana dell'espressione sessuale umana. Ma può anche essere una fonte di sollievo per la depressione?
Secondo il Journal of Neuroscience, "masturbarsi fa bene" non è solo un'affermazione popolare ma ha fondamenti scientifici. La masturbazione libera nel corpo una cascata di neurotrasmettitori benefici, come la dopamina e l'ossitocina, noti per migliorare l'umore e creare una sensazione di benessere.
Studi come quelli pubblicati sul "Journal of Sexual Medicine" evidenziano che attività sessuali regolari, inclusa la masturbazione, possono avere effetti positivi sul benessere psicologico. La masturbazione femminile, in particolare, è stata oggetto di studi che mostrano come possa contribuire significativamente alla riduzione dei sintomi depressivi.
La teoria della Sexual Self-Schema suggerisce che l'intimità con se stessi, attraverso la masturbazione, può influenzare positivamente l'identità sessuale e il benessere emotivo (Cyranowski e colleghi., 1999). Ciò supporta l'idea che il forte desiderio di fare l'amore con se stessi può essere un indicatore di una sana espressione sessuale e, di conseguenza, di un miglioramento della salute mentale.
Depressione e autoerotismo: i benefici della masturbazione contro la depressione
Masturbarsi fa bene alla depressione?
In linea generale, la masturbazione è un comportamento sessuale normale e salutare. Si tratta di una pratica che aiuta la vita sessuale delle persone permettendo di conoscere meglio il proprio corpo e vivere la propria vita sessuale più serenamente. Questo perché permette di ridurre l'ansia da prestazione, allungare la durata delle prestazioni sessuali e, talvolta, ridimensionare i problemi di eiaculazione precoce.
Così come il sesso ha dei benefici, anche la masturbazione può avere dei benefici per la salute mentale.
Tra i principali benefici della masturbazione ci sono sicuramente il miglioramento dell'umore e la riduzione dello stress. Nelle donne, a questi si aggiungono anche la riduzione dei sintomi premestruali e mestruali e miglioramenti riguardanti la circolazione e la pressione arteriosa.
Vediamoli nel dettaglio.
- Miglioramento dell'umore: la liberazione di endorfine e altri ormoni "felici" durante la masturbazione può produrre un effetto calmante, riducendo temporaneamente i sintomi della depressione.
- Riduzione dello stress e ansia: la masturbazione può funzionare come un meccanismo di coping per ridurre lo stress e l'ansia, due fattori spesso correlati alla depressione.
- Miglioramento del sonno: l'attività sessuale, compresa la masturbazione, è stata collegata a un miglioramento della qualità del sonno, importante per il recupero fisico e mentale.
Secondo la Cleveland Clinic, durante l'orgasmo, il corpo rilascia ormoni come la dopamina e l'ossitocina, noti per aumentare le emozioni positive e contrastare il cortisolo, l'ormone dello stress.
Entrando, poi, nel merito delle differenze tra uomini e donne, la masturbazione maschile è maggiormente correlata a un incremento degli steroidi, nello specifico di pregnenolone e testosterone.
Nelle donne, l'attrazione fisica fortissima verso se stesse e la masturbazione provoca un innalzamento dei livelli di adrenalina e noradrenalina a seguito dell’orgasmo autoerotico, ma soprattutto della prolattina, che infatti viene considerata come marker endocrino dell’aumento dell’eccitazione sessuale.
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Quindi, masturbarsi fa bene?
In linea generale sì, ha moltissimi benefici. Tuttavia, come ogni attività, può risultare dannosa se viene praticata in maniera sconsiderata. L'eccesso di masturbazione, da un punto di vista medico, può determinare alcune problematiche, tra cui la sindrome dolorosa genitale.
Considerazioni importanti
Mentre la masturbazione presenta diversi benefici, è cruciale approcciare l'argomento con equilibrio. La masturbazione non sostituisce le terapie professionali per la depressione ma può essere considerata un'aggiunta agli approcci terapeutici esistenti.
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Fonti
- Professional, C. C. M. (n.d.). Masturbation. Cleveland Clinic. https://my.clevelandclinic.org/health/articles/24332-masturbation
- Cyranowski JM, Aarestad SL, Andersen BL. The role of sexual self-schema in a diathesis-stress model of sexual dysfunction. Appl Prev Psychol. 1999;8(3):217-228. doi: 10.1016/S0962-1849(05)80078-2. PMID: 19587834; PMCID: PMC2706507.