Ipnosi per ansia: funziona davvero?
L’ipnosi per l’ansia è una tecnica che utilizza il rilassamento profondo per accedere al subconscio, aiutando a ridurre le preoccupazioni, rafforzare la calma e migliorare il benessere emotivo.
In gergo tecnico, possiamo definire l'ansia come un'iperattività del sistema nervoso autonomo, che va poi a causare i sintomi tipici di questo disturbo. Fin dalla nascita della psicologia, i disturbi dello spettro ansioso e del panico sono considerati come espressione psicosomatica di un disturbo più profondo, spesso di natura psicologica ed emotiva, irrisolto all'interno del soggetto. In altre parole: l'iperativvità del sistema nervoso autonomo sarebbe causata da eventi di natura psicologica, e non fisiologica, che avrebbero poi conseguenze anche sul piano organico.
Per Freud, ad esempio, le problematiche psicopatologiche potevano essere indagate a partire dal principio del "trauma": un'esperienza dolorosa, che il soggetto non riesce a metabolizzare linguisticamente, e che viene "scaricata" attraverso la sintomatologia di natura patologica e spesso psicosomatica (come nel caso dell'ansia).
Già dai tempi di Freud, inoltre, l'ipnosi era considerata come un metodo capace di agire sulle problematiche dello spettro ansioso; proprio perché questo metodo mira alla risoluzione dei conflitti irrisolti che spesso rimangono sopiti e come invisibili nella sfera dell'inconscio.
Ma l'ipnosi può rivelarsi davvero utile nel trattamento dell'ansia?
Ne parleremo all'interno dell'articolo. Speriamo che, al termine della lettura, tu abbia trovato tutte le informazioni che stavi cercando.
Che cos'è l'ipnosi?
L'approccio ipnotico ha una storia epocale che risale agli albori della psicologia occidentale. Già nella prima metà del 1800, alcuni specialisti utilizzavano questo metodo in dimostrazioni pubbliche per dimostrarne l'efficacia.
Questo è, ad esempio, il caso di Charcot: uno dei fondatori della psicologia moderna che strutturò un metodo ipnotico basato su tre fasi:
1) rilassamento;
2) catalessi;
3) ipnosi.
Nello stato di ipnosi, Charcot desiderava comunicare virtualmente con le profondità insondabili dell'individuo, così da scoprire i sintomi e le cause relative all'isteria (all'epoca ambito di indagine centrale nella psicologia francese).
Col passare del tempo, l'ipnosi subì un processo di demonizzazione da parte della comunità scientifica, che cominciò a metterne in dubbio non tanto il funzionamento quanto la validità morale. A parere di quei ricercatori, era infatti possibile utilizzare l'ipnosi per costringere terzi individui a commettere omicidi o altre azioni criminose.
Non soprende che, la cronaca di quel periodo, sia affollata di affascinanti e oscuri casi di avvelenamento teoricamente effettuati sotto ipnosi.
Con Serenis puoi trovare uno psicologo specializzato nel trattare l'ansia.
- Centro medico autorizzato
- Solo psicoterapeuti (psicologi specializzati)
- Primo colloquio gratuito
Dopo Charcot
Dopo Charcot, fu Freud a fare propri i principi del procedimento ipnotico. Gli studi approfonditi sulla materia, permisero a Freud di teorizzare l'esistenza dell'inconscio: area subliminale e profonda che si affianca a quella conscia e con cui è possibile "comunicare" proprio mediante il processo di ipnosi.
Durante il suo percorso, Freud abbandonò gradualmente i principi dell'ipnosi, senza però venir meno ai suoi precetti fondamentali. Il concetto di "trauma inconscio" appare ancora intimamente legato al procedimento ipnotico, perché presuppone che esistano delle zone di coscienza invisibili allo stesso soggetto cosciente (proprio su queste zone vuole agire il procedimento ipnotico).
Con lo sviluppo della disciplina psicologica, l'ipnosi ha cambiato volto e aspetto: è però ancora oggi considerato un metodo valido per il trattamento dell'ansia.
Ipnosi e terapia cognitivo-comportamentale
L'ipnosi novecentesca, intendeva agire sull'inconscio dell'individuo in vista della risoluzione dei traumi, così da liberare il paziente dalle patologie sintomatiche che ne erano diretta conseguenza.
Con lo sviluppo del comportamentismo (il quale si fonda su principi teorici diversi rispetto alla psicoanalisi), l'ipnosi ha cambiato aspetto: non più un procedimento ipnotico volto alla risoluzione del trauma, quanto piuttosto alla ristrutturazione cognitiva del paziente.
Oggi, l'ipnoterapia comportamentista funziona grossomodo così:
- si effettua una diagnosi approfondita del paziente.
Nel nostro caso, la diagnosi è un disturbo dello spettro ansioso.
- Si agisce sul disturbo ansioso, in studio o online, attraverso tecniche di desensibilizzazione sistematica rispetto allo stimolo ansiogeno.
Tali tecniche (anche dette di esposizione) funzionano grossomodo così: si mette il paziente di fronte a stimoli ansiogeni e, subito dopo, lo si induce in uno stato di rilassamento profondo. In tal modo, il paziente viene a poco a poco desensibilizzato rispetto allo stimolo, che a lungo andare non interpreterà più come ansiogeno ma come rilassante.
Proprio in questo contesto, l'ipnosi può risultare di grande aiuto: aiuta infatti il paziente a raggiungere lo stato di rilassamento, costituendo una fase fondamentale del processo di desensibilizzazione sistematica.
Ipnosi e ansia
Se il paziente soffre di ansia generalizzata, il terapeuta indagherà le cause della problematica e agirà da un duplice punto di vista:
- verbale: attraverso le sedute di psicoterapia;
- ipnotico: attraverso l'ipnoterapia.
Mescolando le due tecniche, è ad oggi possibile raggiungere risultati straordinari nel trattamento dell'ansia in tempi brevi e talvolta brevissimi. Per il trattamento dell'ansia, è anche possibile affidarsi alla EDMR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) che punta alla desensibilizzazione sistematica del paziente attraverso la somministrazione di stimoli oculari.
Con Serenis puoi trovare uno psicologo specializzato nel trattare l'ansia.
- Centro medico autorizzato
- Solo psicoterapeuti (psicologi specializzati)
- Primo colloquio gratuito
La psicoterapia online di Serenis
In questo blog troverai tantissimi altri articoli che parlano di salute mentale.
Se hai ritrovato un po' di te in quello che hai letto, magari puoi pensare di aiutarti facendo psicoterapia con noi: siamo un centro medico autorizzato.
Il servizio è completamente online, con centinaia di psicoterapeuti e psicoterapeute (cioè hanno la specializzazione) con in media circa 10 anni di esperienza.
Tutto inizia con il desiderio di vivere una vita migliore. Noi possiamo sostenerti; Serenis è a un solo link di distanza.
Il primo colloquio è gratuito, poi 49 € a seduta.