I sintomi dell’eccitamento femminile: riconoscerli per comprendere il piacere

I sintomi dell'eccitamento femminile sono esplorati per promuovere una maggiore comprensione del piacere e della sessualità femminile, con l'obiettivo di arricchire la consapevolezza corporea e emotiva.

|
Primo colloquio gratuito
Primo colloquio gratuito
eccitamento femminile sintomi

mondo della sessualità femminile è spesso circondato da un velo di mistero e incomprensione. Mentre molte donne sperimentano l'eccitamento e raggiungono l'orgasmo, non tutti conoscono appieno i sintomi e le sfumature di questa esperienza. 

In questo articolo, gettiamo un po' di luce su questo argomento e impariamo a riconoscere i sintomi dell'eccitamento femminile, compreso l’orgasmo.

Sintomi dell’eccitamento femminile

I sintomi dell'eccitamento femminile possono variare da donna a donna, ma i più comuni includono:

  • aumento della lubrificazione vaginale: compare sulle pareti della vagina da 10 a 30 secondi dopo l’inizio della stimolazione sessuale, durante l’eccitazione sessuale, (il corpo femminile produce una maggiore quantità di lubrificazione vaginale). Questa lubrificazione è fondamentale per facilitare il rapporto sessuale e ridurre l’attrito durante la penetrazione;
  • gonfiore dei seni e dei capezzoli: durante l'eccitazione, il flusso sanguigno verso i seni e i capezzoli aumenta, causando un leggero gonfiore e sensibilità nella zona;
  • aumento della sensibilità genitale: durante l'eccitazione sessuale, le zone erogene, come il clitoride e le labbra genitali, diventano più sensibili al tocco. Questo può portare a un aumento del piacere e dell'eccitazione durante l'atto sessuale;
  • arrossamento della pelle: durante l'eccitazione sessuale, la pelle di alcune donne può arrossire leggermente a causa dell'aumento del flusso sanguigno in tutto il corpo, comprese le zone genitali; 

In breve, durante le fasi di eccitamento inizia e si alimenta la risposta sessuale. Le strutture anatomiche che avvolgono vagina e clitoride vengono maggiormente irrorate di sangue. La lubrificazione delle pareti vaginali aumenta. Si estroflettono le piccole labbra, la vagina si allunga verso l’interno e tutto il corpo risponde alla stimolazione. Tutto ciò favorisce il raggiungimento dell’orgasmo.

L’anatomia dell'orgasmo femminile

L'orgasmo femminile coinvolge una complessa interazione tra mente e corpo. Durante l'eccitazione sessuale, il flusso sanguigno verso la zona genitale aumenta, causando il gonfiore del clitoride, delle labbra vaginali e del canale vaginale stesso. 

Questo aumento del flusso sanguigno è spesso accompagnato da una sensazione di calore e pienezza

Nel frattempo, l'organo più sensibile e piacevole del corpo femminile, il clitoride, diventa altamente sensibile al tocco. Molte donne raggiungono l'orgasmo tramite il clitoride piuttosto che con la penetrazione.

Questo ci pone davanti ad un interrogativo molto diffuso: è la stimolazione della vagina o quella del clitoride a produrre l’orgasmo?

Secondo la teoria freudiana, l’orgasmo femminile è sempre innescato da stimolazioni vaginali. Freud ipotizzava che la femmina avesse due zone erogene principali: il clitoride e la vagina. Durante i primi stadi dello sviluppo psicosessuale, l’attività erotica si accentra sul clitoride. Secondo questa teoria, successivamente, una donna “trasferisce” le sue sensazioni sessuali dal clitoride alla vagina, quando raggiunge la maturità psicosessuale.

I nuovi studi hanno dimostrato che la stimolazione del clitoride è probabilmente sempre essenziale per il raggiungimento della scarica orgasmica femminile durante il coito, come in altre forme di attività erotica. Il clitoride infatti è circondato da una piega cutanea, il “cappuccio clitorideo”. Il cappuccio è a sua volta collegato alle piccole labbra. Durante il rapporto sessuale quindi, il pene introdotto in vagina, esercita una trazione meccanica ritmica sulle piccole labbra e in questa maniera procura stimoli al clitoride tramite i movimenti del cappuccio clitorideo.

L’anatomia dell'orgasmo femminile

Eccitamento femminile: perché godiamo quando veniamo?

L'orgasmo femminile è il culmine di tutto l'eccezionale processo di eccitazione sessuale. Durante l'orgasmo, il corpo rilascia una cascata di neurotrasmettitori e ormoni, tra cui le endorfine, la dopamina, la serotonina e l'ossitocina, che creano sensazioni  di euforia, rilassamento, piacere fisico e mentale. 

L'orgasmo ha un effetto analgesico grazie alla produzione di prolattina che restituisce un senso di appagamento che coincide con il culmine dell'eccitazione e mette fine alla reazione sessuale, spegnendo almeno momentaneamente il desiderio.

Questi composti chimici agiscono sul cervello, creando una sensazione di euforia e benessere. 

Inoltre, l'orgasmo è spesso associato a contrazioni ritmiche dei muscoli pelvici, che aggiungono ulteriore piacere. Durante il raggiungimento dell'orgasmo, possono verificarsi contrazioni muscolari involontarie nella zona pelvica. Queste contrazioni sono una parte normale della risposta sessuale e contribuiscono al piacere e alla sensazione di orgasmo.

Quando si sperimenta un'attrazione fisica fortissima, spesso si possono percepire segnali fisici e emotivi intensi, come una maggiore sensibilità al tocco, una crescente attrazione verso la persona desiderata e una sensazione di benessere generale quando si è in sua presenza.

Ma perché proviamo così tanto piacere quando raggiungiamo l'orgasmo? Ecco alcune delle ragioni principali:

  1. Liberazione di endorfine

    Durante l'orgasmo, il cervello rilascia una cascata di endorfine, che sono noti come "ormoni del piacere", potenti analgesici e antidepressivi naturali. Questi composti chimici creano una sensazione di euforia e benessere che può durare per un certo periodo dopo l'orgasmo. Questo è ciò che spesso chiamiamo il "punto culmine" del piacere sessuale.

La masturbazione femminile è un modo comune per sperimentare l'orgasmo e beneficiare dei suoi effetti positivi sulla salute mentale e fisica.

  1. Contrazioni muscolari

    Durante l'orgasmo, si verificano forti contrazioni muscolari nella zona pelvica. Queste contrazioni possono intensificare la sensazione di piacere e contribuire al raggiungimento di un climax sessuale.

  2. Riduzione dello stress

    Gli orgasmi possono contribuire a ridurre lo stress e l'ansia. Il piacere che si sperimenta durante l'orgasmo agisce come un potente antistress naturale, aiutando a rilassare il corpo e la mente.

  3. Legame emotivo

    L'orgasmo può rafforzare il legame emotivo tra i partner. Quando una donna raggiunge l'orgasmo con il proprio partner, può creare una connessione emotiva più profonda, migliorando la relazione sessuale e romantica. 

Il sesso è più importante di quello che si pensa

Inizia un percorso di sessuologia e aggiusta quello che non funziona. 

  • Centro medico autorizzato
  • Solo psicoterapeuti (psicologi specializzati)
  • Primo colloquio gratuito

Orgasmo femminile e salute

Oltre al piacere e all'eccitamento, l'orgasmo femminile è associato a numerosi benefici per la salute, al pari dei benefici del sesso. Ecco alcuni vantaggi interessanti:

  • miglioramento dell'umore: gli orgasmi regolari possono contribuire a migliorare l'umore e combattere la depressione grazie al rilascio di endorfine e ad altri neurotrasmettitori legati al benessere;
  • riduzione dello stress: l'orgasmo agisce come uno stressor naturale, aiutando a rilassare il corpo e a ridurre i livelli di stress;
  • miglioramento del sonno: molte donne trovano che raggiungere l'orgasmo prima di andare a dormire favorisca il sonno. Questo è dovuto alla liberazione di prolattina, un ormone che promuove il sonno;
  • benefici cardiovascolari: l'orgasmo aumenta il flusso sanguigno, che può avere benefici sulla salute cardiovascolare. Un cuore sano è essenziale per un'ottima funzione sessuale;
  • miglioramento del benessere generale: gli orgasmi possono contribuire a un senso generale di benessere e soddisfazione nella vita.

Orgasmo femminile e salute

Leggi perché la masturbazione fa bene alla salute.

Orgasmo multiplo femminile

Gli orgasmi multipli femminili si riferiscono alla capacità di una donna di sperimentare più di un orgasmo durante una singola sessione sessuale o in rapida successione

Mentre gli uomini di solito hanno un periodo refrattario dopo l'orgasmo, durante il quale è difficile raggiungere un altro orgasmo, molte donne sono in grado di raggiungere e godere di più orgasmi consecutivi senza una pausa significativa.

Gli orgasmi multipli femminili possono avere molteplici cause e possono variare da donna a donna. Alcuni fattori che possono influenzare la capacità di una donna di sperimentare orgasmi multipli includono:

  • stato di eccitazione: un alto livello di eccitazione sessuale può aumentare le probabilità che una donna possa raggiungere orgasmi multipli. Più forte è l'eccitazione, maggiore è la probabilità di sperimentare più orgasmi;
  • stimolazione adeguata: un'eccellente stimolazione dei punti erogeni, come il clitoride, può facilitare il raggiungimento di orgasmi multipli. La stimolazione continua e l'attenzione alle preferenze individuali possono favorire la risposta orgasmica ripetuta;
  • salute sessuale: una salute sessuale generale e buone funzioni fisiche e psicologiche possono influenzare la capacità di sperimentare orgasmi multipli. La familiarità con il proprio corpo e la comunicazione aperta con il partner possono creare un ambiente favorevole per il raggiungimento di orgasmi multipli.

È importante ricordare che non tutte le donne sono in grado di sperimentare orgasmi multipli o desiderano farlo. Ogni donna è unica e la risposta sessuale può variare notevolmente. Ciò che è più importante è consentire ad ogni individuo di esplorare e sperimentare il proprio piacere sessuale in modo consapevole e consensuale, senza pressioni o aspettative esterne.

Perché non riesco a venire?

Questa è una domanda che molte donne si pongono quando incontrano difficoltà nell'orgasmo. L’incapacità di raggiungere l’orgasmo che rappresenta il più frequente disturbo sessuale femminile, può essere fonte di frustrazione all’interno della relazione di coppia così come nella sessualità della donna.

 Nel caso in cui l’incapacità di raggiungere l’orgasmo è l’eccezione piuttosto che la regola, può darsi che la donna non avverta effetti negativi: al contrario di molti uomini, le donne sono in grado di provare un intenso piacere anche durante un rapporto sessuale non-orgasmico.

Le ragioni dietro questa difficoltà possono essere molteplici. 

Spesso, i fattori psicologici giocano un ruolo significativo: l'ansia, lo stress, la depressione e problemi legati all'autostima possono ostacolare la capacità di rilassarsi e godere appieno dell'esperienza sessuale. 

Alcune disfunzioni sessuali, come il vaginismo o il disturbo dell'orgasmo, le malattie endocrine, le malattie che danneggiano il tono muscolare e la contrattilità dei muscoli, così come l’uso di farmaci contraccettivi o di altre tipologie di farmaci, possono essere responsabili di questa difficoltà.

La storia personale di ciascun individuo può essere un altro determinante: esperienze sessuali passate o traumi possono avere un impatto profondo sulla capacità di raggiungere l'orgasmo. 

Affrontare queste sfide richiede comprensione e, in alcuni casi, l'assistenza di professionisti della salute sessuale o terapeuti. La comunicazione aperta con il partner e l'esplorazione individuale possono anche svolgere un ruolo fondamentale nel superare questi ostacoli e migliorare la vita sessuale.

Perché non riesco a venire?

Fattori situazionali

  1. Stimolazione inadeguata

L’assenza di orgasmo di molte donne può essere attribuita direttamente al fatto che non ricevono una stimolazione adeguata durante il rapporto. La grande maggioranza delle donne nella nostra cultura reagisce lentamente e dipende più dell’uomo da una stimolazione tattile che sia dolce, lenta ed estesa e da una situazione rassicurante.

Altri fattori comuni sono l’incapacità della donna ad assumersi la responsabilità del proprio piacere sessuale e la sua eccessiva dipendenza sessuale; fattori questi che seppur siano ad oggi in evoluzione, sono per larga parte determinati culturalmente e socialmente. Spesso entrambi i partner non hanno consapevolezza del fatto che le reazioni fisiologiche della donna, al contrario di quelle dell’uomo, sono per la maggior parte invisibili e interne.

Per queste ragioni risulta indispensabile una buona comunicazione tra i partner, che chiarisca per ognuno le proprie sensazioni e i propri bisogni.

2. Ostacoli all’abbandono sessuale

Per abbandono sessuale si intende la capacità di lasciarsi andare alle sensazioni erotiche e di liberare la reazione sessuale dal rigido controllo della mente cosciente. Infatti, l’ansia nei confronti del sesso può provocare difese psicologiche che impediscono questo abbandono.

Nella donna la capacità di abbandonarsi è spesso bloccata dalla paura di essere respinta dal partner. Quando una donna è in conflitto per quanto riguarda il sesso, il nascere delle sensazioni erotiche suscita contemporaneamente l’ansia. Una difesa tipica contro quest’ansia non è solo evitare la stimolazione che metterà in moto la sua reazione sessuale, ma anche ostacolare la percezione delle sensazioni erotiche. Molto semplicemente la donna non permette a se stessa di sentirsi eccitata. Tutto ciò preclude quindi anche e soprattutto la possibilità di raggiungere l’orgasmo.

Principali cause relazionali

L’aver riconosciuto che le difficoltà sessuali non sono invariabilmente espressioni di un conflitto intrapsichico di un individuo, ma sono spesso radicate nelle vicissitudini dei rapporti di coppia, è una delle conquiste più significative delle scienze comportamentali. Inoltre, da un punto di vista clinico è ormai chiaro che un partner si trova in una posizione di vantaggio unica, per favorire o reprimere il piacere sessuale e il funzionamento del suo compagno/a. Per queste ragioni è diventata pratica corrente operare con le coppie, piuttosto che soltanto con il paziente sintomatico, nella maggior parte delle situazioni cliniche.

CauseSpiegazione
Rifiuto del partnerQuando due persone si detestano o si trovano repellenti sul piano fisico oppure su quello psicologico, probabilmente non saranno capaci di funzionare sessualmente insieme. Ad esempio le donne che provano nei confronti del partner una tal collera da rabbrividire se questi gli sfiora semplicemente la mano, possono non rendersi conto che questo astio è incompatibile con una relazione sessuale. Numerose dinamiche di discordia coniugale, tutte in relazione con la collera nei confronti del coniuge o con la paura di un abbandono da parte sua, o con entrambi questi aspetti, sono state descritte nei testi di terapia familiare e di coppia. Tra queste possiamo trovare l’incapacità di stabilire fiducia e intimità reciproca e traslazioni genitoriali che riflettono conflitti infantili non risolti, delusioni “contrattuali”, difficoltà comunicative.
TraslazioniIn una certa misura tutti noi facciamo del nostro compagno un genitore. Entro certi limiti è normale e sano cercare di ricostruire nella nostra vita adulta una parte dell’intimità emotiva e delle soddisfazioni dell’infanzia.
Le traslazioni genitoriali nei confronti del partner si traducono in paura dell’abbandono e in pretese e dipendenze eccessive.
Mancanza di fiduciaGli studi mostrano che l’aver fiducia che il partner verrà incontro ai suoi bisogni, e la certezza che si prenderà cura di lei, si assumerà responsabilità per suo conto, non l’abbandonerà e sarà leale, sono a quanto pare necessarie a una donna perché essa si abbandoni al piacere sessuale. Dati recentemente acquisiti dimostrano che in effetti la fiducia è forse uno dei fattori più importanti nel determinare la capacità orgasmica di una donna.
Lotte di potereIn stretta relazione, (spesso ne sono un prodotto) con le traslazioni infantili sono le violente lotte di potere che trapelano dal comportamento di certe coppie. Anche se spesso non se ne rende per niente conto, ciascun partner è dominato dal bisogno di controllare l’altro e, al contempo, dal bisogno di evitare di essere assoggettato dall’altro. Non è allora strano che una donna sia anorgasmica se l’orgasmo rappresenta per lei inconsciamente una sottomissione al partner-padre. Inconsciamente è disposta a preferire di fare a meno del piacere sessuale, piuttosto che dare soddisfazione al suo “avversario”.
Delusioni contrattualiIl “contratto matrimoniale” è un concetto che è emerso dalla terapia di coppia e viene spesso usato per comprendere e risolvere le ostilità e le ansie che ostacolano il buon funzionamento sessuale. Alcuni dei termini del contratto vengono consciamente accettati dai partner. Tuttavia la maggior parte dei termini di questo contratto non viene percepita consapevolmente dalle parti. 

Per esempio il comportamento di una coppia può essere governato da patti celati di questo genere: “Io ti comprerò belle cose e mi prenderò cura di te; in cambio tu metterai me sopra ogni altra cosa- Se mi rendi geloso, ti toglierò tutto-.
Nessuno dei due è consapevole di questi accordi, eppure questi contratti inconsci definiscono il sistema coniugale e sono fattori determinanti essenziali nel comportamento della coppia. Quando i contratti funzionano, ci troviamo davanti ad un legame felice. I guai cominciano quando questi contratti sono reciprocamente contraddittori, o quando è impossibile mantenerli.
Incapacità di comunicazioneUna comunicazione carente spesso contribuisce alle difficoltà sessuali e le perpetua. Ciascuno per essere un buon amante, deve sapere che cosa eccita il/la partner, e di volta in volta a che punto si trova il/la partner nel corso della reazione sessuale.
 

Conoscere ed esplorare per godere a pieno

Capire i sintomi dell'eccitazione femminile non è solo un aspetto educativo, ma una chiave per aprire il portone del piacere. Riconoscere questi segnali è fondamentale per un rapporto sessuale appagante e per la tua salute sessuale in generale. 

Durante il percorso di psicoterapia individuale, Lorena ha manifestato difficoltà nell'orgasmo, collegandole a problemi d'ansia e attacchi di panico. Collaborando con una consulente sessuale, abbiamo coinvolto anche il marito Davide, identificando fattori come la depressione di Lorena e l'eiaculazione precoce di Davide. Il trattamento integrato ha affrontato sia gli aspetti psicologici di Lorena che i problemi sessuali di coppia, includendo terapia per la depressione e interventi mirati sulla sessualità, portando alla risoluzione efficace delle difficoltà riportate.

La conoscenza è la tua guida nel percorso del piacere, permettendoti di comunicare meglio con il tuo partner e di esplorare il tuo corpo con più fiducia.

L'auto esplorazione è un atto d'amore verso te stessa, di auto accettazione e di celebrazione della tua sessualità. È un'opportunità per scoprire i segreti del tuo corpo, per capire cosa ti piace e cosa ti fa sentire viva. Ricorda, il tuo corpo è un meraviglioso libro aperto di esperienze e piaceri. Esplorarlo è un dono che fai a te stessa, un modo per abbracciare la tua sessualità in modo consapevole e appagante. 

Ogni donna è unica, e l'esperienza del piacere è altrettanto unica. 

Quindi, continua ad esplorare, a imparare e a godere appieno di ogni avventura sessuale. La conoscenza è il tuo alleato, e l'auto esplorazione è il tuo viaggio personale verso un mondo di piacere.

Il sesso è più importante di quello che si pensa

Inizia un percorso di sessuologia e aggiusta quello che non funziona. 

  • Centro medico autorizzato
  • Solo psicoterapeuti (psicologi specializzati)
  • Primo colloquio gratuito

A chi posso rivolgermi se non riesco a raggiungere l'orgasmo?

Se stai affrontando difficoltà nel raggiungere l'orgasmo, potresti considerare di consultare un professionista della salute sessuale. Rivolgersi a un sessuologo o a un terapeuta sessuale può fornirti supporto e consulenza per comprendere e affrontare le tue sfide.

Se hai ritrovato un po' di te in quello che hai letto, magari puoi pensare di aiutarti facendo psicoterapia con noi: siamo un centro medico autorizzato. Il servizio è completamente online, con centinaia di psicoterapeuti e psicoterapeute (cioè hanno la specializzazione), di cui molti specializzati in sessuologia.

Tutto inizia con il desiderio di vivere una vita migliore. Noi possiamo sostenerti; Serenis è a un solo link di distanza.

Il nostro processo di revisione
Scopri di più
Approfondimento
Coinvolgiamo nella stesura dei contenuti clinici terapeuti con almeno 2.000 ore di esperienza.
Verifica
Studiamo le ricerche sul tema clinico e quando possibile le inseriamo in bibliografia.
Chiarezza
Perfezioniamo gli articoli dal punto di vista stilistico privilegiando la comprensione del testo.
Validano gli articoli
Domenico De DonatisPsichiatra e Direttore Sanitario
Leggi la biografia
Domenico De Donatis è un medico psichiatra con esperienza nella cura dei disturbi psichiatrici. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Parma, ha poi ottenuto la specializzazione in Psichiatria all'Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Registrato presso l'Ordine dei Medici e Chirurghi di Pescara con il n° 4336, si impegna a fornire trattamenti mirati per migliorare la salute mentale dei suoi pazienti.
Federico RussoPsicologo, Psicoterapeuta, Neuropsicologo
Leggi la biografia
Psicologo e psicoterapeuta con 8 anni di Esperienza. Iscrizione all’Ordine degli Psicologi - Regione Puglia, n° 5048. Laurea in Psicologia clinica e della salute, Università degli Studi di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia presso l'Istituto S. Chiara. Crede che la parte migliore del suo lavoro sia il risultato: l’attenuazione dei sintomi, la risoluzione di una difficoltà, il miglioramento della vita delle persone.
Enrica StocchiPsicologa e Psicoterapeuta
Leggi la biografia
Dal 2012 esercito la professione di psicoterapeuta, seguendo l'approccio sistemico-relazionale. Offro percorsi di consulenza, supporto e terapia a coppie, famiglie e individui che si trovano ad affrontare un periodo di difficoltà. Il mio obiettivo è offrire uno spazio di ascolto e di riflessione finalizzato alla ricerca del benessere interiore, dell'integrità e dello sviluppo personale, facendo leva sugli aspetti di resilienza e sulle risorse presenti in ognuno di noi.
Trova un terapeuta
Primo colloquio gratuito
Primo colloquio gratuito