Fear food: cosa sono e come superarli

I fear foods sono i cibi che suscitano in noi un'emozione negativa così intensa da portarci a evitarli sistematicamente; possono essere singoli alimenti, come un cioccolatino, o intere categorie, come i carboidrati o i grassi.

Il concetto di fear food è spesso associato ai disturbi dell'alimentazione, dove l'ansia e la paura nei confronti di specifici alimenti sono particolarmente intense e spingono verso una costante tendenza a dimagrire (Cheri A. Levinson e colleghi, 2017). Uno studio pubblicato su European Eating Disorder Review (Kara A. Christensen e colleghi, 2020) ha dimostrato infatti che le persone che soffrono di DCA come bulimia, anoressia o binge eating tendono a reagire in modo più negativo all'esposizione a cibi "proibiti" come dolci e grassi. La paura del cibo tuttavia non è un'esperienza esclusiva di chi soffre di un disturbo alimentare.

La paura del cibo scatena in noi una serie di reazioni emotive e comportamentali che possono influenzare profondamente la qualità della nostra vita. Tra i sintomi più comuni troviamo:

Questi sintomi non solo influenzano il nostro benessere mentale ma possono avere ripercussioni significative sulla nostra salute fisica, causando carenze nutrizionali, disturbi del sonno e problemi gastrointestinali. L'isolamento sociale e la bassa autostima inoltre possono compromettere la qualità delle relazioni interpersonali.

Etichettati come cattivi o proibiti, i fear foods sono associati al timore di perdere il controllo o di aumentare di peso. Nel momento in cui ci troviamo di fronte all'alimento incriminato, non solo non lo mangiamo ma tendiamo a escluderlo in maniera definitiva dalla nostra dieta.

La paura del cibo può trasformare quindi un alimento in un nemico da combattere, una dinamica che può avere un impatto negativo sulla nostra salute mentale e fisica, perché limita la nostra libertà di scelta e il piacere di mangiare.

Gli alimenti più frequentemente etichettati come "nemici" variano da persona a persona, ma alcune categorie ricorrono con maggior frequenza. Tra i fear foods più diffusi ricordiamo:

Mangiare è un atto fondamentale per la sopravvivenza, eppure molti di noi sperimentano una paura irrazionale nei confronti del cibo. Questa paura, che soltanto in minima parte può essere giustificata con esperienze negative precedenti, trova le sue radici in un meccanismo psicologico profondo.

Spesso, la paura del cibo è il riflesso di altre paure, più difficili da affrontare. È come se trasferissimo le nostre ansie, le nostre insicurezze e le nostre ferite emotive sul cibo, che si trasforma in un bersaglio che possiamo toccare ma soprattutto controllare In questo modo, possiamo evitare di confrontarci con gli aspetti più dolorosi della nostra vita, come la bassa autostima, la solitudine o la mancanza di affetto.

Il controllo sul cibo diventa così un modo per esercitare un potere illusorio sulle nostre emozioni. È come se, evitando determinati alimenti, pensassimo di poter tenere a bada anche le nostre paure più profonde. Questa però è un'illusione pericolosa, perché ci allontana dalla vera causa del nostro disagio e ci impedisce di costruire un rapporto sano con il cibo e con noi stessi.

La paura del cibo è senza dubbio un meccanismo di difesa che però ci imprigiona. Per liberarci da questa paura, è necessario capire come superare la paura del cibo.

La prima cosa che devi fare per capire come vincere la paura del cibo è dare un nome ai tuoi fear foods. Prova a porti queste domande:

Passiamo allo step successivo ovvero la creazione di una piramide alimentare: alla base, inserisci i cibi che mangi senza problemi, al centro quelli che inserisci occasionalmente e in alto quelli che eviti quasi sempre. Questa visualizzazione ti aiuterà a capire quali sono i i cibi con i quali hai un rapporto problematico.

Avvicinati ai tuoi fear food un po' alla volta, inizia inserendoli in piccole quantità e con frequenza crescente, parti dagli alimenti che ti causano meno ansia e abbinali a cibi sicuri ovvero combina i fear foods con cibi che ti fanno sentire a tuo agio mentre li mangi. Non giudicarti e tieni un diario per monitorare i miglioramenti e le sensazioni riguardo agli alimenti che temi.

Pratica un'alimentazione consapevole assaporando ogni boccone, notando la consistenza, i sapori e le reazioni del tuo corpo

La psicoterapia è un alleato prezioso nella lotta contro le paure legate al cibo. Lavorando a stretto contatto con un terapeuta o rivolgendoti a uno dei centri specializzati per i disturbi del comportamento alimentare, puoi imparare a gestire l'ansia, sfidare i pensieri negativi e sviluppare un rapporto più sano con il cibo. La terapia cognitivo-comportamentale e tecniche come l'esposizione graduale ti aiuteranno a superare le tue difficoltà e a ritrovare il piacere di mangiare.

Come si fa a non avere paura del cibo? Gli psicoterapeuti di Serenis sono al tuo fianco per fornirti il supporto di cui hai bisogno e per mostrarti le strategie di coping che ti aiuteranno a mangiare in maniera consapevole e a godere del cibo senza sensi di colpa. Contattaci per maggiori informazioni.