Crisi depressive del narcisista: il lato oscuro dell'ego
Queste crisi depressive, scatenate da eventi percepiti come fallimenti o mancanza di adorazione, possono includere sentimenti di ostilità, ideazioni suicidarie e ruminazioni.
Narcisismo e depressione
Il rapporto tra narcisismo e depressione è un tema complesso di crescente interesse nella psicologia clinica. Il narcisismo si caratterizza per un eccessivo senso del sé e per una marcata mancanza di empatia verso gli altri. La presenza di questi segni comportamentali nasconde un lato oscuro dell’ego dato da una profonda fragilità interiore che può portare a vere e proprie crisi depressive. Quando si parla di depressione non si fa solo riferimento al Disturbo Depressivo Maggiore ma ad un complesso e svariato quadro di psicopatologie che possono manifestarsi in vari modi:
Definizione e caratteristiche della personalità narcisistica
Secondo la definizione del DSM la personalità narcisistica è caratterizzata da un egocentrismo marcato, la ricerca costante di ammirazione e mancanza di empatia. Studi come quelli di Ronningstam (2020) sottolineano la complessità della personalità narcisistica fornendo un quadro chiaro delle sfumature che contribuiscono alla sua formazione. Il narcisismo patologico è descritto principalmente mettendo in evidenza caratteristiche come il senso di superiorità, la ricerca di attenzione e un persistente atteggiamento critico ma non bisogna trascurare il ruolo svolto dall'elaborazione interna del soggetto.
Manifestazioni e sintomi delle crisi depressive nel narcisista
Nello studio condotto da Fjermestad-Noll et al. (2019) emerge che in molti disturbi di personalità è possibile riscontrare la presenza di crisi depressive come forma reattiva alla condizione disfunzionale. In particolare i soggetti con disturbo narcisistico di personalità mostrano un quadro di sintomi depressivi caratterizzato da:
- fluttuazione dello stato depressivo;
- frequenti ruminazioni caratterizzate da preoccupazione;
- sentimenti di ostilità verso gli altri;
- presenza di ideazione suicidaria innescata da eventi esterni;
- assenza di sintomi neurovegetativi come insonnia, perdita di appetito e perdita di peso.
Queste crisi depressive si manifestano con sintomi che vanno oltre la tristezza comune e sono ricollegabili al rancore del narcisista alimentato dalla consapevolezza di non poter raggiungere gli standard irrealistici che impone a se stesso.
Fattori scatenanti delle crisi depressive
Le crisi depressive del narcisista possono essere innescate da vari fattori come la percezione del fallimento o la mancanza di adorazione da parte degli altri. La ricerca di Du Bois (2007) evidenzia il rapporto tra deprivazione emotiva e regolazione narcisistica. In questo studio si mette in evidenza la possibilità di una compromissione dell'empatia genitoriale basata sui disturbi emotivi di un genitore. Il bambino esposto a questo tipo di esperienza emotiva precoce può sviluppare reazioni adattive di tipo depressivo quando si confronta con la minaccia di una perdita o di una separazione. Tra i fattori scatenanti vengono individuati:
- una vulnerabilità ereditaria;
- modelli di attaccamento insicuri;
- traumi.
Con l’avvento dell’adolescenza le crisi depressive del narcisista possono aumentare il rischio di comportamento suicidario vissuto come richiesta di aiuto. Le ferite del passato possono contribuire al deterioramento dell'autostima portando il narcisista a crisi depressive più frequenti (Stolorow, 2015).
Impatto sulle relazioni interpersonali e sul funzionamento quotidiano
Le conseguenze delle crisi depressive del narcisista si ripercuotono sulle relazioni interpersonali e sul funzionamento quotidiano. La solitudine del narcisista diventa evidente quando l'incapacità di mantenere una connessione autentica con gli altri si traduce in un isolamento emotivo. Il destino del narcisista sembra intrappolato in una spirale negativa con un impatto significativo sulla qualità della vita. La personalità narcisista ha profonde ripercussioni anche sul piano della sessualità vissuta con insoddisfazione ed episodi di infedeltà. La ricerca ha riconosciuto due forme distinte di narcisismo: grandioso e vulnerabile. Mentre il narcisismo grandioso è maggiormente caratterizzato da un elevato senso del sè, nel narcisismo vulnerabile ad essere prevalente è il sentimento di fragilità interiore. Le prove suggeriscono che il narcisismo vulnerabile è associato a maggiori effetti negativi rispetto al narcisismo grandioso. (Bilevicio et al., 2019).
Approcci terapeutici e strategie di gestione
Il trattamento delle crisi depressive del narcisista richiede un approccio mirato che deve tenere conto delle caratteristiche individuali e della storia personale del soggetto. Gli interventi terapeutici e il supporto psicologico giocano un ruolo cruciale nel mitigare i sintomi depressivi e nel promuovere la consapevolezza delle dinamiche interiori.
Interventi terapeutici e supporto psicologico
Gli interventi terapeutici possono includere la terapia cognitivo comportamentale focalizzata sul narcisismo che aiuta il paziente a esplorare e modificare schemi di pensiero disfunzionali. Il supporto psicologico fornisce al narcisista depresso di aumentare il grado di consapevolezza del proprio disturbo per esplorare le radici del suo rancore e sviluppare strategie di adattamento più sane.
Studio di casi e esempi illustrativi
Un recente studio di casi pubblicato nel 2023 (Centonze et al.) offre un esempio illustrativo di come una persona con una personalità narcisistica possa sviluppare una crisi depressiva in seguito a una serie di fallimenti personali. Il caso di studio riguarda una donna di 38 anni affetta da narcisismo patologico costretta a superare una serie di eventi traumatici. Lavorando sui modelli interpersonali narcisistici in un arco temporale di circa 2 anni anche le crisi depressive sono diminuite dimostrando che la depressione era una forma reattiva del narcisismo vulnerabile.
Considerazioni finali e conclusioni
Le crisi depressive del narcisista rappresentano una sfida complessa sul piano clinico. In conclusione è importante in primo luogo riconoscere la complessità della personalità narcisistica e promuovere una consapevolezza più profonda per una gestione efficace delle crisi depressive.
Riflessioni sull'importanza del trattamento precoce
L'importanza del trattamento precoce emerge come tema centrale, poiché intervenire tempestivamente può prevenire il peggioramento delle crisi depressive e migliorare la qualità della vita del narcisista. La consapevolezza e l'accettazione della propria vulnerabilità sono passaggi cruciali verso la guarigione.
Organizzazioni e gruppi di supporto per pazienti con narcisismo e depressione
L'approfondimento scientifico delle crisi depressive del narcisista sottolinea la necessità di approcci terapeutici mirati e di un sostegno psicologico adeguato. La partecipazione ad organizzazioni e gruppi di supporto dedicati ai pazienti con narcisismo e depressione è essenziale per offrire un sostegno continuo. La condivisione di esperienze può contribuire a ridurre la solitudine del narcisista, promuovendo un ambiente di guarigione condivisa.
Fonti:
- Ronningstam, E. (2020). Internal processing in patients with pathological narcissism or narcissistic personality disorder: implications for alliance building and therapeutic strategies. Journal of Personality Disorders, 34 (Supplement), 80–103;
- Fjermestad-Noll, J., Ronningstam, E., Bach, B., Rosenbaum, B., & Simonsen, E. (2019). Characterological depression in patients with narcissistic personality disorder. Nordic Journal of Psychiatry, 73(8), 539–545;
- Du Bois, R. (2007). Emotionale Entbehrung und narzisstische Regulation - Zur Entstehung und Behandlung depressiver Krisen bei Kindern und Jugendlichen. Praxis Der Kinderpsychologie Und Kinderpsychiatrie, 56 (3), 206–223.