Come comportarsi con un sociopatico: consigli e risposte

Hai mai incontrato qualcuno che sembra mancare di qualsiasi senso di empatia verso gli altri, sembra egocentrico, è manipolatore o sembra non avere alcun desiderio di socializzare con gli altri? Il comportamento di quella persona ti ha fatto sentire allarmato o spaventato dalla possibilità di aggressione o violenza? Se è così, potresti avere avuto a che fare con qualcuno che ha un disturbo antisociale di personalità.

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comportarsi con un sociopatico

Cos'è il disturbo antisociale di personalità?

La combinazione di emozioni, comportamenti e pensieri è nota come personalità. Quando si verificano interruzioni della personalità che causano effetti negativi significativi nella vita o nelle relazioni di una persona, si parla spesso di disturbo antisociale di personalità. Mentre la causa esatta del disturbo antisociale di personalità non è nota, si ritiene che la genetica, i fattori ambientali e i cambiamenti nella struttura e nella funzione del cervello siano fattori che contribuiscono al suo sviluppo.

I fattori di rischio per lo sviluppo del disturbo antisociale di personalità includono l'avere una storia di un disturbo della condotta infantile o una storia familiare di salute mentale o altri disturbi di personalità. Inoltre, vivere in una famiglia violenta o instabile durante l'infanzia o sperimentare la negligenza o l'abuso infantile sono ritenuti fattori che contribuiscono.

Chi è un sociopatico?

I sociopatici sono persone che hanno un disturbo antisociale di personalità e che dimostrano un modello di disprezzo per gli altri. Si stima che 1 persona su 25 sia sociopatica. Con una percentuale così alta di persone considerate sociopatiche, non sorprende che la maggior parte di noi abbia incontrato almeno una persona con questo disturbo in qualche momento della sua vita.

Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali è pubblicato dall'Associazione Psichiatrica Americana ed è usato da clinici e psichiatri per diagnosticare le malattie mentali. Il DSM-5, definisce il disturbo antisociale di personalità come "un modello pervasivo di disprezzo e violazione dei diritti degli altri che si verifica dall'età di 15 anni" e che si caratterizza per almeno tre dei seguenti comportamenti:

  1. incapacità di conformarsi alle norme sociali riguardanti i comportamenti leciti, come indicato dal compiere ripetutamente atti che sono motivo di arresto;
  2. inganno, che può manifestarsi come uso di ripetute bugie, uso di pseudonimi o truffa di altri per profitto o piacere personale;
  3. impulsività o mancanza di pianificazione;
  4. irritabilità e aggressività, con ripetuti scontri fisici o aggressioni;
  5. sconsiderato disprezzo per la sicurezza di sé o degli altri;
  6. consistente irresponsabilità, che si manifesta ad esempio nell'incapacità di sostenere un comportamento lavorativo coerente o di onorare gli obblighi finanziari;
  7. mancanza di rimorso.

Qual è la differenza tra psicopatico e sociopatico?

I termini più spesso usati per descrivere una persona con un disturbo antisociale di personalità sono psicopatico e sociopatico. Poiché la personalità sociopatica e la personalità psicopatica causano un comportamento estremamente antisociale, alcune persone usano i termini in modo intercambiabile. Tuttavia, c'è una differenza tra un sociopatico e uno psicopatico. I criminologi generalmente li differenziano in base al comportamento che mostrano.

Comportamenti psicopatici

Gli individui con un disturbo antisociale di personalità psicopatico sono estremamente organizzati, al punto da sviluppare talvolta una vera e propria ossessione.

Contrariamente a quanto molti pensano, gli psicopatici spesso mantengono normali relazioni sociali. Nonostante la loro incapacità di sperimentare una genuina connessione emotiva con gli altri, alcune persone con disturbo psicopatico di personalità si sposano, hanno figli e possono assumere il ruolo di caregiver.

Le persone con un disturbo psicopatico di personalità non provano le solite emozioni ma possiedono la capacità di comprenderle, il che spesso li rende individui manipolatori.

La loro mancanza di rispetto per l'autorità o le regole spesso porta una persona con disturbo psicopatico di personalità a infrangere la legge.

Comportamenti sociopatici

I comportamenti sociopatici differiscono dai comportamenti psicopatici in modo significativo. 

I sociopatici sono generalmente molto disorganizzati, incapaci di mantenere relazioni normali sia a livello personale che professionale. La loro incapacità di rimanere concentrati o di mantenere un certo ordine spesso si traduce in difficoltà nell'ottenere o mantenere un lavoro stabile o un alloggio. 

A differenza delle persone con personalità psicopatica che sembrano non avere coscienza, i sociopatici mostrano segni di avere una coscienza. Tuttavia, la loro coscienza non detta il loro comportamento: un sociopatico può sapere che una certa azione è sbagliata o inappropriata, ma può impegnarsi nel comportamento comunque, se questo gli porta beneficio.

Identificare i sintomi di un sociopatico

Anche se ai bambini può essere diagnosticato un disturbo antisociale di personalità o altri disturbi della personalità, la diagnosi di personalità sociopatica di solito non viene stabilita fino a quando un paziente non manifesta comportamenti specifici. Questi comportamenti possono iniziare ad essere evidenti nell'adolescenza e nella prima età adulta e poi continuare per molti anni.

Alcuni dei segnali più comuni di un sociopatico includono:

  • fascino superficiale: i sociopatici sono di solito carismatici e affascinanti;
  • mancanza di empatia, rimorso o vergogna: spesso manipolano gli altri per guadagno personale e non mostrano alcun senso di colpa per farlo, non importa quanto l'altra persona si senta ferita o tradita;
  • amore finto: le persone con personalità sociopatica sono tipicamente egoiste. Spesso fingono di provare amore o compassione per gli altri per ottenere ciò che vogliono;
  • senso di superiorità: i sociopatici tendono a tenere se stessi in grande considerazione;
  • scarsi modelli di relazione: a causa della loro incapacità di provare emozioni, difficilmente le persone con una personalità sociopatica costruiranno relazioni sane e durature;
  • manipolazione;
  • ostilità: in molti casi, l'interpretazione di un sociopatico del comportamento di un'altra persona come ostile li spinge a cercare vendetta o a causare danni all'altra persona.

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Fonte: unsplash.com

Cosa fare di fronte ad un sociopatico

Se hai a che fare con un individuo sociopatico, sapere come gestire la situazione e proteggerti è importante. Anche se a volte può sembrare difficile, ci sono alcune cose da considerare che possono aiutarti ad evitare che il comportamento del sociopatico abbia un effetto negativo a lungo termine sulla tua vita.

Fai attenzione a quello che dici

I sociopatici sembrano avere una straordinaria capacità di prendere informazioni dalle conversazioni più semplici e usarle per manipolare le circostanze a proprio vantaggio. Evita le conversazioni che parlano delle tue relazioni personali, delle tue finanze o di qualsiasi altro argomento che potrebbe dare a un sociopatico informazioni che potrebbero essere usate per il loro guadagno personale. I sociopatici spesso usano piccoli pezzi di informazioni per distorcere i fatti e creare dubbi. 

Mettere in discussione tutto va bene!

I sociopatici sono di solito maestri manipolatori. Spesso manipolano gli altri per ottenere il controllo emotivo e per causare dubbi o problemi agli altri. Questo comportamento riflette la convinzione del sociopatico di essere migliore degli altri. Anche se ciò che un sociopatico vi dice sembra credibile, se vi causa dolore o danno, mettete in dubbio ciò che viene detto prima di lasciare che abbia un effetto significativo su di voi. 

Non pensare di curarlo senza l'aiuto di un professionista

I sociopatici hanno bisogno di un aiuto professionale. Non sarete in grado di aiutarli a cambiare da soli. Per quanto si possa desiderare di fare un cambiamento positivo in un individuo sociopatico, è importante considerare la propria sicurezza e il proprio benessere emotivo e lasciare qualsiasi intervento ai professionisti della salute mentale. Questo può essere frustrante perché i sociopatici raramente cercano un trattamento poiché di solito non credono di aver bisogno di aiuto. 

Evita il confronto quando possibile

È importante capire che, poiché non sono influenzati dalla loro coscienza, alcuni sociopatici possono essere persone pericolose e sconsiderate. Questa mancanza di coscienza può spingerli a ricorrere a comportamenti violenti quando si sentono minacciati. Anche se può sembrare frustrante, di solito è meglio evitare il confronto quando possibile.

Rimanere all'erta

Se ti trovi in una situazione scomoda, va bene andare in un posto sicuro. Non cercare di risolvere la situazione da solo, se ti senti in pericolo chiama i soccorsi. Rimanere in una situazione di escalation con un sociopatico può essere pericoloso.

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Fonte: unsplash.com

Conclusione

Non esistono farmaci specifici per il trattamento della sociopatia, tuttavia, in alcuni casi, lo psichiatra può prescrivere antipsicotici e stabilizzatori dell’umore per ridurre episodi di aggressività e impulsività.

La psicoterapia, in particolare la terapia cognitivo comportamentale e l'approccio psicoanalitico, sono fondamentali per aiutare il paziente a sviluppare un senso di responsabilità morale ed etico, ad apprendere l'empatia e la compassione per gli altri, e modificare modelli di pensiero e comportamento negativi che interferiscono con il suo funzionamento sociale, professionale e relazionale.

Il trattamento dipende dalla situazione specifica del singolo paziente, dalla sua volontà di partecipare alle sedute e dalla gravità dei sintomi.

Non sai come iniziare il tuo percorso di guarigione? Gli psicoterapeuti di Serenis sono a tua disposizione per aiutarti a ritrovare il tuo equilibrio emotivo e mentale con uno psicologo online.

 

FONTI:

  • Grohol, John M. Differences Between a Psychopath vs Sociopath. Psych Central (2015): 3.
  • Vaillant, G. E. (1975). Sociopathy as a human process: A viewpoint. Archives of General Psychiatry, 32(2), 178-183.
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Domenico De DonatisPsichiatra e Direttore Sanitario
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Domenico De Donatis è un medico psichiatra con esperienza nella cura dei disturbi psichiatrici. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Parma, ha poi ottenuto la specializzazione in Psichiatria all'Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Registrato presso l'Ordine dei Medici e Chirurghi di Pescara con il n° 4336, si impegna a fornire trattamenti mirati per migliorare la salute mentale dei suoi pazienti.
Dott.ssa Martina MiglioreDirettore della Formazione e dello Sviluppo
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Romana trapiantata in Umbria. Laureata in psicologia e specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Ex-ricercatrice in Psicobiologia e psicofarmacologia. Visione pratica e creativa del mondo, amo le sfide e trovare soluzioni innovative. Appassionata di giochi di ruolo e cultura pop, li integro attivamente nelle mie terapie. Confermo da anni che parlare attraverso ciò che amiamo rende più semplice affrontare le sfide della vita.
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