Ansia e feci nere: cosa fare?
Ansia e feci nere sono una condizione piuttosto comune, ma che senza ombra di dubbio deve essere affrontata.
La maggior parte delle persone pensa che l'ansia si presenti solo con sintomi psicologici, ma nei fatti questa è una condizione che ha dei risvolti negativi anche a livello fisico. Non è affatto raro, infatti, che ansia e feci nere (ma anche molli, chiare o nastriformi) compaiano insieme, una manifestazione che non dobbiamo assolutamente sottovalutare. Cerchiamo di capire insieme quali sono le cause di feci nere tra i sintomi dell'ansia e come occorre affrontare questa situazione.
Quando l'ansia è causa di feci nere?
La melena, termine medico che indica la presenza di feci nere, è causata dalla presenza di sangue proveniente da sanguinamenti gastrointestinali. Le cause includono varici esofagee, neoplasie, ma anche ulcera gastrica o duodenale sanguinante, spesso causate a loro volta da assunzione di antinfiammatori o infezione da Helicobacter pylori.
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Allo stesso tempo, le feci nere possono manifestarsi perché stiamo soffrendo di ansia. In questo caso, oltre a feci nere possono comparire anche altri sintomi come:
- dolori al petto per l'ansia;
- sintomi di ansia intestinale;
- salivazione eccessiva per ansia, per citare alcuni esempi.
Oltre alla comparsa di feci nere, è possibile che si verifichi anche sangue nelle feci per ansia.
Ansia e feci nere: perché?
Ansia e feci nere possono presentarsi contemporaneamente, e il motivo di tutto ciò è da rintracciare nel cortisolo: quando siamo stressati e ansiosi, il nostro corpo ne produce di più.
Quest'ultimo, conosciuto anche con il nome di "ormone dello stress", se prodotto a livelli eccessivi può dare luogo a diverse condizioni, tra cui gonfiore, ritenzione idrica, obesità, accumulo di tessuto adiposo, disturbi della sfera sessuale, pressione alta, diabete, fragilità della cute e dei capillari, acne, osteoporosi, amenorrea, ciclo mestruale irregolare e anche feci nere.
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Ansia e caratteristiche delle feci
Esistono diversi legami tra ansia e feci. L'ansia può accelerare il transito intestinale, causando feci molli o diarrea, oppure, al contrario, può provocare stitichezza. L'ansia è spesso associata anche alla sindrome dell'intestino irritabile, condizione che alterna episodi di diarrea e stitichezza, accompagnati da dolori addominali.
Qui di seguito, una tabella riassume le diverse manifestazioni fecali associate all'ansia e alle sue implicazioni sulla salute gastrointestinale.
| Manifestazione | Descrizione |
|---|---|
| Feci nere | Le feci nere possono essere associate all'ansia a causa dell'aumento del cortisolo, che può contribuire a condizioni gastrointestinali e variazioni nel colore delle feci. |
| Feci molli | L'ansia può influenzare l'intestino, aumentando la permeabilità intestinale e causando feci molli a causa delle alterazioni nella motilità intestinale. |
| Feci nastriformi | L'ansia può causare feci nastriformi, con una forma sottile simile a quella di una matita, a causa dell'alterazione della motilità intestinale e del rilascio di sostanze chimiche correlate allo stress. |
| Feci chiare | Anche le feci chiare possono essere associate all'ansia, sebbene possano essere influenzate anche da altre condizioni o dieta. Tuttavia, l'ansia può contribuire a disturbi gastrointestinali che influenzano la colorazione delle feci. |
Rimedi per ansia e feci nere
Come specificato precedentemente, le cause delle feci nere possono essere molteplici e non solo l'ansia. Per tale ragione, è essenziale rivolgersi a un medico che sappia eventualmente individuarle e prescrivere la terapia più adeguata al singolo caso.
Tuttavia, nelle situazioni di feci nere date dall'ansia, l'unica vera cura possibile è quella di ricorrere a un esperto della salute mentale.
Come curare l'ansia?
La prima cosa da sapere sull'ansia è che non è necessariamente un nemico da combattere, ma un qualcosa che in molte circostanze può persino essere un nostro alleato. In questo senso, quindi, ciò che assolutamente dobbiamo fare è imparare a gestire l'ansia.
Inoltre, è essenziale capirne anche la gravità perché in base ad essa si può intervenire con i giusti metodi. Quando l'ansia non è patologica, per esempio, possono rivelarsi utili le tecniche di rilassamento, ma anche fare sport, la meditazione, una profonda dormita e soprattutto coltivare rapporti personali di qualità.
In quelle situazioni in cui, invece, l'ansia è ingestibile, è fondamentale affidarsi a un esperto della salute mentale. Come sottolinea uno studio di Dugas & Robichaud, il trattamento di elezione per i disturbi d’ansia è la psicoterapia cognitivo-comportamentale, perché aiuta le persone a incrementare la loro capacità di tollerare, affrontare e accettare l’inevitabile incertezza della vita. Con Serenis, puoi avere il supporto di uno psicologo online per apprendere il modo più adatto per te per gestire l'ansia.
Come curare le feci nere?
Come specificato poco sopra, il trattamento delle feci nere dipende dalla causa del problema. In alcune circostanze può bastare l'assunzione di semplici farmaci, in altre potrebbero invece servire degli antibiotici.
Non è da escludere anche la possibilità di un intervento chirurgico, come nei casi in cui sia necessario far fronte ad anomalie nella struttura delle vene responsabili dell’emorragia, oppure una trasfusione di sangue perché si sta soffrendo di anemia. Insomma, se ansia e feci nere non sono legate tra loro, è fondamentale rivolgersi a un medico.
Bibliografia
- Humanitas Reasearch Ospital, Melena.
- Humanitas Gavazzeni, Feci nastriformi.
- Robichaud, M., Koerner, N., & Dugas, M. J. (2019). Cognitive behavioral treatment for generalized anxiety disorder: From science to practice. Routledge.