Matrimonio: come affrontare l'ansia in questo giorno speciale

Il matrimonio è una giornata densa di gioia in cui viene celebrato l’amore tra due persone, può tuttavia essere anche fonte di grande ansia e stress per molti. L'ansia da matrimonio o ansia prematrimoniale si manifesta in un momento così delicato ed è naturale domandarsi se ci si sente davvero pronti nel prendersi questo impegno a lungo termine e quali siano le ragioni dietro alla paura di pronunciare il "sì".

Che cos’è l’ansia da matrimonio?

Quando parliamo di ansia da matrimonio ci riferiamo a una forma di preoccupazione e apprensione legata all’idea di intraprendere questo impegno a lungo termine.

Sono diversi gli studi sulla questione, che suggeriscono un ruolo importante venga giocato dalle esperienze e dalle relazioni passate. In particolare, quelle caratterizzate perlopiù da instabilità o abbandono, che possono contribuire notevolmente all’emergere di una forma ansiosa nei confronti del matrimonio.

L’ansia si collega spesso all’incertezza per il futuro e alle aspettative personali sulla relazione, sull’organizzazione dei preparativi del matrimonio e sul giorno del matrimonio stesso.

La decisione di affrontare questa nuova fase della vita può infatti generare timore e incertezza, far sentire le persone insicure e impreparate nel soddisfare le aspettative del partner o della società. L’ansia da matrimonio viene infatti alimentata anche da elementi legati alla pressione sociale e alle aspettative culturali. Non sempre risulta semplice confrontarsi e conformarsi agli ideali sociali.

Riassumendo, l’ansia da matrimonio può essere considerata come un intreccio che si basa su esperienze del passato, pressioni sociali nel presente e timore del cambiamento legato al futuro.

Ansia prematrimoniale: differenze tra uomini e donne

L'ansia prematrimoniale può manifestarsi in modi diversi tra uomini e donne, influenzata da fattori psicologici e sociali. Le donne tendono a essere più sensibili al disagio interpersonale e mostrano maggiore scetticismo riguardo alle loro scelte matrimoniali. Questo potrebbe essere dovuto alla loro maggiore consapevolezza dei cambiamenti significativi, come la maternità, che potrebbero derivare dal matrimonio. Le ricerche indicano che le donne sono spesso più motivate a uscire da una relazione insoddisfacente, soprattutto se vedono il matrimonio come un passo verso la maternità (Gottman & Silver, 1999).

Al contrario, gli uomini tendono ad avere più dubbi sul matrimonio, ma sono generalmente meno inclini a prendere iniziative per modificare la loro situazione (Karney & Bradbury, 1995). Questa differenza nella propensione all'azione può portare a una dinamica in cui l'ansia prematrimoniale risulta meno evidente tra le donne che scelgono di sposarsi, poiché quelle con dubbi significativi sono spesso più propense a non proseguire con il matrimonio (Lammers et al., 2011).

Quali sono le principali fonti di stress e ansia da matrimonio?

I mesi che precedono il matrimonio sono spesso fonte di ansia e stress per svariati motivi. Vediamo i principali:

1. la gestione del tempo e la paura di non averne abbastanza per preparare tutto ciò che serve;
2. le decisioni da prendere con la conseguente paura di sbagliare. Tra queste, ad esempio l'abito da sposa, la location, la scelta del menù e moltissime altre;
3. le famiglie da gestire, un compito difficile anche quando le due famiglie vanno d'accordo e che si complica ulteriormente se ci sono visioni diverse o screzi passati;
4. comunicare apertamente nella coppia. Tenersi ansia e preoccupazioni per sé può rendere la situazione ancora più difficile da affrontare.

Come capire si è pronti per il matrimonio?

Il matrimonio è naturalmente un passo molto significativo nella vita di ogni persona, si tratta di un momento denso di complessità emotiva e psicologica.

La decisione non va presa a cuor leggero a causa dell’importanza di questa scelta, prima di pronunciare il sì davanti alle istituzioni ad amici e famiglia, è importante intraprendere un viaggio attraverso la consapevolezza personale. Riflettendo in modo approfondito sui propri valori e sui propri bisogni.

La conoscenza di sé stessi può essere concepita come il pilastro su cui poggiano le decisioni importanti della vita, come la scelta di sposarsi. Una consapevolezza approfondita di sé può essere infatti decisiva nel farci comprendere quali sono i nostri valori, le nostre paure, e le nostre aspettative in relazione alla vita di coppia.

Un altro degli aspetti importanti per affrontare le sfide matrimoniali è la resilienza. Nella pratica, ciò la resilienza può aiutarci ad affrontare le difficoltà sia decisionali che pratiche con un atteggiamento costruttivo. Questo può essere di aiuto innanzitutto al benessere individuale ma anche nel consolidare le relazioni con le persone importanti, in questo caso il partner, e consolidare l'affinità emotiva.

Un altro elemento che può aiutarci a comprendere se davvero siamo pronti a compiere il passo importante del matrimonio è la capacità di gestire le proprie emozioni con consapevolezza. Comprendere e comunicare le emozioni ricopre un ruolo centrale, così come lo sviluppo dell’empatia tra i partner.

Nel comprendere se siamo realmente pronti al giorno del sì bisognerebbe domandarsi se all’interno della relazione siano presenti o meno degli obiettivi e dei progetti condivisi, indice di amore vero. La presenza di scopi di coppia va oltre alla compatibilità tra due persone. Si tratta infatti di un aspetto che alimenta la motivazione reciproca e la collaborazione nell’affrontare assieme momenti di tensione e sfide importanti.

Infine, un ultimo elemento che può aiutare gli individui nel comprendere se ci si sente pronti a compiere questo passo importante è la presenza di una comunicazione chiara all’interno della relazione. Riuscire a esprimere con il proprio partner in modo aperto i propri pensieri e i bisogni favorisce la comprensione reciproca.

Ansia funzionale o ansia patologica?

L'ansia da matrimonio è una manifestazione del tutto normale e passeggera. I ricercatori hanno infatti scoperto che le persone sposate hanno riportato meno stress rispetto a quelle in altre situazioni relazionali, come single, in una relazione, o conviventi.

Se l'ansia diventa insostenibile, puoi pensare di intraprendere un percorso di psicoterapia online con Serenis, grazie a psicoterapeuti con oltre 10 anni di esperienza.

Perché si ha paura di sposarsi?

Il matrimonio è sicuramente un punto cruciale nella vita di coppia e in quella personale di ognuno. Esso può essere accompagnato da una serie di sentimenti contrastanti, tra cui ansia e paura.

Il timore di sposarsi può avere diverse radici, che naturalmente andrebbero approfondite in base alla persona che le prova, alle sue esperienze e alla coppia stessa.

Esistono tuttavia alcuni timori comuni rispetto a questo momento. Uno di questi ha a che fare con il prendere un impegno importante che presumibilmente durerà per tutta la vita.

In alcune occasioni, ciò potrebbe rappresentare fonte di grande stress, soprattutto per gli individui particolarmente prudenti, o che abbiano sperimentato in passato delle ferite emotive legate a sentimenti di abbandono oppure di tradimento.

Un altro aspetto da considerare è legato all’ansia nei confronti dei cambiamenti importanti, anche se questi possono essere positivi per la qualità della vita. In questo caso potrebbero per esempio sopraggiungere timori legati alla perdita della propria libertà oppure avere nuove responsabilità.

Come calmare l’ansia quando si organizza un matrimonio?

La pianificazione di un matrimonio è un compito complesso che può essere gestito in diversi modi. Ecco alcuni approcci e consigli utili per affrontare il processo e ridurre l'ansia:

1. Decidi come gestire l'organizzazione:
   • Affidati a professionisti: alcune coppie scelgono di ingaggiare esperti per gestire i dettagli del matrimonio, seguendo le loro direttive e bisogni.
   • Gestisci internamente: altri preferiscono prendersi cura di tutto da soli. Questo approccio può comportare vantaggi come la condivisione delle responsabilità e un possibile risparmio economico.
2. Dividi i compiti e le responsabilità: assegna a ciascun partner compiti che corrispondano alle loro preferenze e competenze. Questo aiuta a rendere il lavoro più gestibile e ad evitare conflitti.
3. Comunica apertamente: condividi regolarmente aggiornamenti e decisioni con il partner per garantire che entrambi siano informati e coinvolti. Una buona comunicazione rafforza il legame e aiuta a risolvere eventuali problemi.
4. Coinvolgi amici e familiari: includi amici e familiari nell'organizzazione. Una rete di supporto può aiutare a ridurre l'ansia e a alleggerire il carico emotivo.
5. Pianifica momenti di pausa: programma delle pause e dei momenti di relax durante il processo di pianificazione. Dedica tempo esclusivamente a te stesso e ai tuoi cari per evitare il burnout e mantenere un equilibrio.

Seguendo questi consigli, potrai gestire meglio l'ansia legata alla preparazione del matrimonio e goderti appieno il grande giorno.

Comunicare apertamente con il partner aiuta a gestire l'ansia e i dubbi prematrimoniali

Affrontare i dubbi pre-matrimoniali senza stress richiede un po' di attenzione e cura nella gestione della relazione. Prima di tutto, è fondamentale continuare a godere di momenti piacevoli ed esperienze da fare in coppia. Non limitarti a parlare solo della pianificazione del matrimonio; pianifica anche attività che vi divertano e vi avvicinino. In secondo luogo, comunica apertamente con il tuo partner riguardo ai tuoi dubbi. Discutere i tuoi timori può aiutare a chiarire le situazioni e a rafforzare il legame tra di voi.

Mantieni un atteggiamento positivo di fronte agli imprevisti. Spesso, ciò che sembra un grande problema si risolve più facilmente di quanto pensi.

Infine, evita di prendere decisioni importanti quando sei sopraffatto dallo stress. Concediti del tempo per riflettere serenamente e considera le opzioni con calma. Con queste strategie, potrai affrontare i preparativi del matrimonio con più serenità e mantenere una relazione felice e solida

Come calmare l’ansia per il giorno del matrimonio? Alcuni consigli

È piuttosto comune provare ansia il giorno del proprio matrimonio. Questa emozione risulta naturale in un momento così importante. Tuttavia, alcuni suggerimenti potrebbero essere di aiuto per gestire al meglio la situazione:

• pianificazione: assicurarsi di arrivare al giorno tanto atteso con i dettagli organizzati in anticipo. Una pianificazione di questo tipo potrebbe essere di aiuto nel contenimento dell’ansia;
• accettare l’imperfezione: non tutto può essere perfetto, allo stesso modo anche nel giorno del matrimonio potrebbero esserci alcuni imprevisti, che sono però parte dell’esperienza. Accettare possibili imperfezioni può aiutare ad affrontare le sfide con una maggior tranquillità;
• trovare equilibrio tra solitudine e compagnia: il matrimonio vuole essere una festa per celebrare l’amore tra due persone. Motivo per cui, anche in questo giorno speciale è fondamentale calibrare i momenti da dedicare ad amici e parenti, ma anche prendersi dei brevi momenti da condividere assieme al partner oppure in solitudine.

Trucchi pratici e utili per affrontare l'ansia da matrimonio

Nell'elenco qui sotto puoi trovare alcune semplici strategie che ti possono aiutare a gestire l'ansia da matrimonio. 

• cercare di analizzare razionalmente la situazione;
• ogni tanto stacca la spina dall'organizzazione del matrimonio;
• affidati ad un/una wedding planner;
• ritagliati del tempo da dedicare a te stessa o te stesso, facendo ciò che più ti piace senza pensare al matrimonio;
• mantieni una comunicazione positiva con il partner, comunicando ansie e paure ma cercando di evitare litigi inutili.

Fonti:

• Amirkhan JH, Vandenbelt AB. Marriage and health: exploring the role of stress overload. Anxiety Stress Coping. 2023 May;36(3):398-413. doi: 10.1080/10615806.2022.2120196. Epub 2022 Sep 6. PMID: 36067057.
• Gottman, J. M., & Silver, N. (1999). The Seven Principles for Making Marriage Work. Three Rivers Press.
• Karney, B. R., & Bradbury, T. N. (1995). The longitudinal course of marital quality and stability: A review of theory, methods, and research. Psychological Bulletin, 118(1), 3-34. https://doi.org/10.1037/0033-2909.118.1.3
• Lammers, J., Stoker, J. I., Jordan, J., Pollmann, M., & Stapel, D. A. (2011). Power Increases Infidelity Among Men and Women. Psychological Science, 22(9), 1191-1197. https://doi.org/10.1177/0956797611416252